Cerca e trova immobili
Il veterano, mosso dall'odio per i bianchi, ha impugnato il suo fucile d'assalto e fatto fuoco sugli agenti
DALLAS - Ha agito da solo il veterano Micah Johnson, autore della strage di Dallas. Impugnando il suo fucile d'assalto AR-15, lo stesso usato al Pulse di Orlando, ha ucciso cinque agenti di polizia al termine di quella che doveva essere una manifestazione di protesta pacifica contro l'uccisione, avvenuta nei giorni scorsi, di due afroamericani, Alton Sterling in Luisiana e Philando Castile in Minnesota.
L'uomo sarebbe stato mosso dall'odio per i bianchi, soprattutto i poliziotti. Il gesto mostra un'America divisa e alle prese con tensioni razziali. Il timore che questo possa non essere un atto isolato,
Nel frattempo Barack Obama, in Europa per il vertice della Nato, ha deciso di anticipare il rientro negli Stati Uniti di un giorno. Sarà domani a Washingtone all'inizio della prossima settimana a Dallas. Una Dallas che non smette di piangere le sue vittime.
Johnson, si scopre nel frattempo, ha agito da solo ed è stato ucciso da un robot killer della polizia, al termine di un confronto durato ore, nei pressi di Dealey Palza, dove è stato assassinato John Fitzgerald Kennedy.
Secondo le iniziali ricostruzioni a sparare sulle forze dell'ordine sarebbero stati diversi cecchini, almeno due. Ci sono volute ore e molti fermi prima di arrivare ad accertare che il killer era uno solo, Johnson.
Secondo il sindaco Mike Rawling la città è ora al sicuro. Sarà davvero così?
