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Il 25enne incensurato si era arruolato nell'esercito Usa nel 2009 e vi era rimasto fino all'aprile del 2015
DALLAS - Micah Xavier Johnson è l'unico killer della strage di poliziotti a Dallas. Lo afferma il New York Times, citando alcune fonti.
Tuttavia, altre versioni parlano di almeno due cecchini, protagonisti di un'imboscata coordinata nella quale hanno iniziato a sparare da diverse posizioni e da diversi edifici.
Il 25enne nero, incensurato, si era arruolato nell'esercito Usa nel 2009 e vi era rimasto fino all'aprile del 2015. Lo riferiscono i media americani.
Nel novembre del 2013 fu mandato in missione anche in Afghanistan, dove fece il carpentiere, e rientrò negli Usa nel luglio del 2014. Per il ruolo svolto in Afghanistan, gli vennero dati una medaglia al valore e diversi riconoscimenti.
L'uomo sospettato di essere il cecchino che ha ucciso cinque poliziotti aveva con sé un fucile d'assalto semiautomatico oltre ad una pistola. Indossava inoltre un giubbotto antiproiettile. È quanto risulta stando a quello che riferisce la Cbs citando fonti delle forze dell'ordine.
Condanna di Ban Ki-moon - Il Segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon ha condannato l'assassinio di cinque poliziotti a Dallas, affermando che "non c'è giustificazione per questo tipo di violenza" che "ha aumentato la sofferenza provata da molti negli Stati Uniti dopo l'uccisione di due afroamericani in Louisiana e Minnesota nell'arco di due giorni".
Ban, in una dichiarazione resa nota da un portavoce, ha osservato che su questi due assassinii, "che hanno messo in luce la necessità di affrontate la discriminazione e le disparità razziali da parte delle forze dell'ordine", deve essere condotta una inchiesta completa e imparziale.
