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Il colonnello di Stato Maggiore generale Fabio Antognini ci parla delle particolarità dei velivoli che surclassano gli F/5
LUGANO - Il mito del grifone, un essere dal corpo di leone e dalla testa d'aquila. Già, una chimera che tra qualche settimana potrebbe diventare una lucente realtà nei cieli svizzeri. I Gripen verranno accolti dal popolo o le loro ali verranno tarpate dalla votazione democratica? Beh, solo il tempo lo dirà. Di certo qualche dettaglio in più sul tanto discusso velivolo lo può dare il colonnello Smg Fabio Antognini, classe 1962, attinente del Gambarogno.
In quale anno è diventato pilota?
"Ho frequentato la scuola reclute come aspirante pilota nel 1982. Sono stato brevettato quale pilota militare nel 1983".
Al suo attivo quante ore di volo ha sugli aerei militari?
"In totale ho più di 3'500 ore di volo".
Quanti velivoli militari ha pilotato?
"La mia esperienza di volo spazia tra gli aerei dal P-3 al PC-21 e tra i jet dal Vampire DH-100 al Gripen. Quale pilota collaudatore ho avuto la possibilità di pilotare praticamente tutti gli aerei delle Forze Aeree Svizzere".
Quanti sono i piloti che sanno maneggiare un Gripen in Svizzera?
"Attualmente siamo 4 piloti che volano sul Gripen, 2 di Armasuisse e 2 delle Forze Aeree".
Quali sono le caratteristiche principali di questo velivolo?
"Le qualità di volo del Gripen sono straordinarie. Il sistema di gestione del velivolo permette in fretta e facilmente di avere una vista d'insieme sullo spazio aereo circostante. L'integrazione dei sensori dell'aereo rendono ancora più efficiente la riuscita delle missioni, che siano esse di polizia aerea oppure di protezione e difesa dello spazio aereo. Modulabile, l'aereo può essere utilizzato anche per la ricognizione aerea o l'appoggio di truppe al suolo".
Quali sono le differenze sostanziali tra un Tiger e un Gripen?
"Non si può paragonare il Gripen con il Tiger. Il Gripen surclassa i vecchi F-5. Rispetto l'F/A-18 è il Gripen un'evoluzione ulteriore. 20 anni più giovane del F/A-18, il Gripen è un sistema che integra tutte le informazioni che l'aereo può ricevere, le analizza e presenta al pilota una situazione dello spazio aereo circostante completa. Ciò rende efficiente il lavoro del pilota".
Perché il Gripen è l'aereo adatto al nostro esercito?
"I 3 aerei valutati nel 2008 sono stati dichiarati idonei per le Forze Aeree Svizzere secondo il catalogo delle esigenze dato. Il Gripen ha il miglior rapporto qualità/prezzo".
Alcuni non vedono la necessità di avere una difesa aerea in Svizzera...
"L'esercito ha un mandato politico, per adempiere alle proprie responsabilità. Dunque controllare, proteggere e se necessario difendere lo spazio aereo Svizzero (non solo), per fornire informazioni a livello tattico militare o strategico a livello politico. Per sostenere le Forze Terrestri, le Forze Aeree Svizzere necessitano da 50 a 60 velivoli da combattimento. Una riduzione dei mezzi comporterebbe forzatamente una riduzione delle prestazioni".
