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SVIZZERAI Gripen? Al 50% sono "made in USA"

08.04.14 - 18:43
Un documento pubblicato da Wikileaks mostra l'interesse degli Stati Uniti per i caccia svedesi
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I Gripen? Al 50% sono "made in USA"
Un documento pubblicato da Wikileaks mostra l'interesse degli Stati Uniti per i caccia svedesi

WASHINGTON - Un documento segreto, portato alla ribalta da Wikileaks, rivela un lato dei Gripen che probabilmente in pochi conoscevano: gli aerei della Saab, per il cui acquisto bisognerà votare il prossimo 18 maggio, sono per metà made in Usa.

 

Il documento risale al 9 luglio 2008, e riguarda la strategia di rilascio della tecnologia radar AESA. In quelle settimane l'Aviazione norvegese avrebbe dovuto decidere con quale tipo di aereo sostituire la sua flotta obsoleta. In gara c'era l'americano F35 e il Gripen. “L'ambasciata a Stoccolma” recita il documento “raccomanda di posticipare una risposta alla richiesta svedese di equipaggiare i Gripen con il radar AESA fino a dopo la scelta da parte della Norvegia del suo nuovo aereo da combattimento”, a quel momento scivolata al dicembre 2008.

 

Il 25 giugno di quell'anno l'ambasciatore svedese Michael Wood aveva incontrato il Ministro della Difesa svedese Sten Tolgfors, per discutere l'implementazione del sistema radar statunitense sui Gripen. Tolgfors aveva spiegato a Wood quali sarebbero stati i vantaggi per gli Stati Uniti del permettere a Saab di montare tecnologia a stelle e strisce.

 

E' chiaro quindi che, qualunque sarebbe stata la scelta norvegese, gli Stati Uniti sarebbero riusciti a guadagnarci denaro. “Il Gripen contiene il 50% di componenti statunitensi, tra cui i motori, l'avionica e i sistemi di armamento”. Parti fondamentali, che rendono i caccia svedesi poco 'svedesi'. “Le vendite dei Gripen sono un bene per l'industria americana”, concludeva l'ambasciatore. “AESA aumenterebbe la componente USA (nei Gripen, ndr) e le possibilità di vendita”.

 

Una rivelazione che avrà ripercussioni sulla campagna in vista del 18 maggio? Solo una decina di giorni fa aveva fatto scalpore la decisione di Saab di assegnare la costruzione dei moduli radio alla società americana Rockell Collins. Secondo quanto riferito da "Le Matin Dimanche", "Schweiz am Sonntag" e "SonntagsZeitung", la decisione di cambiare fornitore è avvenuta dopo l'approvazione dell'acquisto dei Gripen da parte del Parlamento.

 

La decisione di assegnare il sistema di comunicazione a una ditta americana contraddice nella sostanza l'indicazione del Consiglio federale che, "per motivi di sicurezza dello Stato", ha deciso che le infrastrutture particolarmente critiche dell'Amministrazione federale debbano essere fornite da imprese con sede legale in Svizzera.

 

Il dipartimento della difesa (DDPS), allora, non aveva né confermato né smentito. In una presa di posizione scritta, il DDPS si è limitato a ricordare che "l'utilizzo di componenti non europei nel Gripen E non è mai stato escluso".

 

Un altro documento pubblicato da Wikileaks nel 2012 riguarda la valutazione dei Gripen da parte dell'Aviazione del Brasile. Nell'ottobre 2010 un funzionario USA in Brasile e un impiegato della Stratfor, società texana che collabora con la CIA, scambiavano giudizi poco lusinghieri sui caccia svedesi: “I Gripen sono solo m...a. Puoi comprare i Gripen solo se sei la Slovacchia”.

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