La fotografa brasiliana Valeria Machado racconta il suo progetto “Switzerland Underwater" esposto al Pozzo della Misura
LAVERTEZZO - Che cosa ci fanno gli affascinanti paesaggi svizzeri immersi nelle trasparenti acque della Verzasca? L’idea nasce dalla fotografa brasiliana Valeria Machado, già ospite lo scorso anno durante il Verzasca Foto Festival proprio con la sua mostra “Switzerland Underwater”.
«La Verzasca ha acque cristalline e paesaggi da sogno, ma si vedono pochi pesci. È stato un click improvviso e mi sono detta: "Devo immergere le mie foto e creare una galleria “pop-up” sott’acqua!"», ci spiega Machado, che ha trascorso parte degli ultimi tre anni a fotografare laghi e fiumi della Svizzera. Paesaggi ritratti per metà sopra e per metà sotto la superficie dell’acqua, per «mostrarne la bellezza attraverso prospettive differenti».
Sensibilizzare con la bellezza - La mostra ha l’ambizioso obiettivo di voler sensibilizzare nei confronti della salvaguardia dell’ambiente acquatico svizzero, attraverso un’installazione unica nel suo genere ma tutt’altro che semplice da realizzare. Non è infatti un segreto che, con le sue correnti e i repentini cambiamenti al variare delle condizioni meteo, la Verzasca celi diverse insidie. «È stata una bella sfida riuscire a trovare una soluzione per ancorare le foto sott’acqua. Ci siamo arrovellati un po’ e alla fine, con l’aiuto di un ingegnere, abbiamo ideato questa soluzione». A tradurla in pratica ci hanno poi pensato alcuni sommozzatori del Gruppo Sub Verzasca: «Non avrei potuto farcela senza di loro».
«Il mio posto felice» - Ma perché proprio la Verzasca? «È il mio posto felice. Ti lascia senza fiato». Un luogo che permette di «staccarsi dalla tecnologia e dai social media, entrando in contatto diretto con la natura e con me stessa. È così che riesco a ritrovare la mia serenità», racconta la fotografa senza dimenticare il calore dimostrato dalla popolazione nella regione. L’obiettivo principale però resta la sensibilizzazione e considerata la forte crescita del turismo nella Valle è importante che «il suo ambiente sia preservato in modo sostenibile».
Nel prossimo futuro “Switzerland Underwater” potrebbe essere “esportata” anche verso altri laghi della Svizzera. «Ci sono un sacco di posti fra i quali scegliere. E la prova più difficile l’abbiamo già superata con il fiume Verzasca».