LUGANOZali dopo l'incontro con Lazzeri: «Il vescovo non ci crede più»

LUGANO - «Il vero problema è l’entità oggettiva della situazione che ha portato alla decisione di depositare i bilanci» spiega a Tio/20Minuti il presidente del governo Claudio Zali.

In tarda mattinata il ministro, dopo aver incontrato la sera prima i dipendenti del Gdp esprimendo loro solidarietà, si è recato in Curia per un incontro con il vescovo Valerio Lazzeri.

Dal colloquio è emerso che lo scoperto di 400mila franchi non versato da Publicitas non sarebbe l’ostacolo maggiore per proseguire. «Dal vescovo ho appreso di una situazione strutturale molto peggiore. In un quadro del genere, con una mancanza di prospettive anche di medio termine, diventa molto più difficile essere propositivi». Se l’editore, prosegue Zali, «non ci crede più, se viene a mancare la volontà e la determinazione dell’editore, non possono altri enti sostituirsi e non è nemmeno il compito del Cantone sovvenzionare gli editori. Ecco che il nostro margine di manovra si riduce molto, perché l’entità del problema eccede di molto tale margine. Se però - conclude Zali, non spegnendo completamente le speranze  - arrivassero privati con un aiuto sostanziale, ecco che noi rimaniamo a disposizione per rispetto delle maestranze coinvolte».