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LOCARNOParkhotel Delta: «Cattiva luce su città e regione»

26.07.18 - 20:47
La sezione del Partito Socalista cittadino prende le distanze da quello che viene definito un «pasticcio»
Tipress
Parkhotel Delta: «Cattiva luce su città e regione»
La sezione del Partito Socalista cittadino prende le distanze da quello che viene definito un «pasticcio»

LOCARNO - Il Partito Socialista di Locarno si «distanzia» ufficialmente dal «pasticcio» del Parkhotel Delta, stigmatizzando  «l’imponente operazione mediatica» promossa dai proprietari e dal loro legale Fulvio Pelli, che lunedì hanno convocato la stampa per un aggiornamento sulla vertenza tra la proprietà e la Città di Locarno.

«Un’operazione strumentale» e «irresponsabile» scrive in un comunicato la sezione socialista, che «sottace» al fatto che anche il Consiglio di Stato abbia confermato «l'obbligo di mettere a disposizione dei turisti gli appartamenti», mettendo così «in cattiva luce la città e la regione» e «penalizzando pesantemente il il settore turistico ticinese».

Nel mirino socialista è finito inoltre il tentativo di «intimorire» la città da parte dei proprietari. «In margine a questa operazione, - prosegue infatti il PS - i proprietari hanno anche scritto ai membri del Consiglio comunale minacciando una causa di risarcimento danni se il Municipio non giungesse a un compromesso accettabile per i loro interessi privati. È sconcertante che delle persone che usano illecitamente una struttura turistica come residenza pretendano un risarcimento!».

Ed è alla luce di questi aspetti che la sezione socialista ha annunciato di voler prendere le distanze dalla vicenda e dalla «caparbietà con cui è stata condotta un’operazione sbagliata dall’inizio, dai reiterati metodi minacciosi e ricattatori dei promotori e dei loro legali nei confronti delle Autorità e dal danno di immagine che un’intera regione patisce per il solo motivo che Locarno applica la legge».

Il contenzioso - La proprietà del Parkhotel Delta, lo ricordiamo, ha manifestato l'intenzione di avanzare nei confronti della Città di Locarno una pretesa di risarcimento di 20 milioni di franchi per aver reso invendibili gli appartamenti (52 in tutto) situati all’interno del recente ampliamento della struttura alberghiera. Polemica a cui il Municipio ha risposto, precisando che «la destinazione alberghiera del comparto in cui sorge il Delta Resort è sempre stata nota».

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