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SAN GALLORissa con coltello a Rapperswil, in manette anche un 30enne

09.04.18 - 15:51
La donna è stata arrestata in relazione ai fatti avvenuti sabato sera in un ristorante di Rapperswil, in cui tre persone sono state ferite con un coltello
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Rissa con coltello a Rapperswil, in manette anche un 30enne
La donna è stata arrestata in relazione ai fatti avvenuti sabato sera in un ristorante di Rapperswil, in cui tre persone sono state ferite con un coltello

RAPPERSWIL - Sono tre le persone poste in detenzione preventiva a seguito del fatto di sangue avvenuto sabato sera a Rapperswil (SG), in cui sono rimasti feriti l'oste e due dipendenti di un ristorante italiano. Oltre allo svizzero di 33 anni e alla moglie slovacca di 26, di cui era stato annunciato l'arresto ieri mattina, in cella è finito anche un libico di 30 anni, indica oggi in una nota la polizia cantonale sangallese.

Secondo quanto indicato dalla polizia stessa e da organi di stampa, sabato verso le 22.30 lo svizzero e la slovacca, accompagnati da altri due uomini e apparentemente sotto l'influsso dell'alcol, hanno assalito con un coltello l'oste 53enne e due camerieri di 44 e 40 anni. Questi ultimi hanno riportato ferite da gravi e medio gravi, mentre l'oste è stato colpito a una costola, secondo quanto ha dichiarato egli stesso al "Blick". I due aggressori sono poi fuggiti ma sono stati catturati nelle prime ore di ieri mattina.

Secondo l'oste interrogato dal giornale zurighese la slovacca aveva cercato alcuni giorni prima lavoro nel locale ma era stata dimessa dopo quattro ore di prova. Suo marito si sarebbe allora presentato alle tre del mattino, brandendo un coltello, e avrebbe chiesto l'immediato pagamento del salario. «Ho pagato e ho pensato che la cosa fosse finita lì», ma è stato un errore fatale, ha detto il titolare al "Blick".

Nella nota diramata oggi la polizia sangallese non fornisce maggiori particolari e non precisa il ruolo del 30enne libico. Si limita a indicare che in base alle indagini «probabilmente diverse persone sono implicate nel fatto in modi diversi» e che la Procura del canton San Gallo ha chiesto per i tre arrestati la detenzione preventiva al competente giudice per i provvedimenti coercitivi.

Nel comunicato si precisa ancora che nel frattempo l'oste 53enne e il cameriere 40enne che ha riportato ferite di media gravità hanno già potuto lasciare l'ospedale. Il 44enne ferito in modo più grave è invece ancora ricoverato.

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