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ATEDLa SEO fra algoritmi e AI

31.01.24 - 07:53
Intervista a Gaetano Romeo, Growth manager, Start up mentor autore di numerosi libri e Docente di web marketing.
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Fonte ATED
La SEO fra algoritmi e AI

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Intervista a Gaetano Romeo, Growth manager, Start up mentor autore di numerosi libri e Docente di web marketing.

LUGANO - In uno scenario competitivo sempre più agguerrito e globale ci sono alcune parole che più di ogni altre ricorrono con frequenza fra chi si occupa di comunicazione e marketing. Una di questa è il termine SEO (acronimo di “Search Engine Optimization”), per indicare quell'insieme di attività che permette di migliorare e, quindi, ottimizzare la posizione di un sito web tra i risultati di un motore di ricerca.

Uno dei massimi esperti in materia, Gaetano Romeo il prossimo 17 aprile guiderà in Ticino un corso proprio sulla SEO, organizzato da ated e Formati Academy. Romeo, palermitano di origine con una robusta esperienza tra la Germania e l’Italia si definisce Chief Operating Officer di bruce Clay Europe, è soprattutto autore di alcuni testi editi da Dario Flaccovio Editore e Maggioli Editore, come: “Trova lavoro con il web” e “SEO e inbound marketing” oltre ai libri “SEO per e-commerce” e “l’algoritmo di LInkedIn” gruppo Maggioli Editore. Dal 2019 è il direttore della collana "Digital Generation" del gruppo Maggioli. Lo abbiamo raggiunto, sottoponendogli qualche domanda, soprattutto per capire quali sono gli elementi che saranno al centro della sua giornata di formazione e quali opportunità si aprono a livello professionale per chi volesse affinare le sue competenze in materia di SEO, anche alla luce delle innovazioni apportare dall’AI.

Signor Romeo, esiste davvero una “ricetta” per capire come i potenziali clienti cercano online i nostri prodotti e scoprire le tendenze di ricerca?

«La domanda è molto interessante e non ha una risposta univoca a mio avviso. Esistono diverse strategie e strumenti per capire come i potenziali clienti cercano online i nostri prodotti e scoprire le tendenze di ricerca. Alcune di queste sono: creare un profilo Google My business, usare i social network per costruire una presenza online, interagire con il tuo pubblico, condividere contenuti di valore e promuovere i tuoi prodotti. Ma è anche fondamentale: sfruttare i siti per cercare clienti online, come ProntoPro, Ernesto e altri, che si occupano di far incontrare domanda e offerta di lavoro in tanti settori diversi. E poi identificare il tuo target clienti e i loro bisogni, problemi e aspettative, usando tecniche di ricerca di mercato, come le survey, le interviste, le analisi SWOT; scoprire i trend di mercato e le parole chiave più ricercate dai tuoi potenziali clienti, usando strumenti di marketing digitale e di analisi, come Semrush, Google Trends, Google Analytics; infine, cercare e trovare nuovi clienti online usando altre strategie di marketing, come il blogging, la SEO, il video marketing, il podcasting, l’email marketing, il webinair, il referral marketing».

Si ha la sensazione che con i progressi dell’AI generativa il mestiere di chi si occupa di marketing e comunicazione sia a rischio e che si profili una sostituzione della macchina sulla creatività umana. È davvero così?

«Da oltre un anno, mi ritrovo a pormi costantemente questa legittima domanda. Comprendo appieno le preoccupazioni degli addetti ai lavori, ma è importante riconoscere che il cambiamento è una componente essenziale della nostra crescita e dello sviluppo come esseri umani. Le nuove tecnologie hanno costantemente accompagnato la nostra storia e il timore nei confronti di esse oggi rappresenta una prospettiva di essere tagliati fuori dal progresso. È cruciale comprendere che non sarà l'intelligenza artificiale a privarci delle nostre occupazioni, bensì altri esseri umani che sapranno utilizzarla in modo più efficace. Invece di resistere al cambiamento, dovremmo abbracciare nuove opportunità e investire nel nostro apprendimento continuo per rimanere rilevanti in un mondo in costante evoluzione.».

A un giovane che volesse intraprendere la carriera nell’ambito web/digital marketing quali suggerimenti si sente di dare e quali possono essere le competenze che più sono affini a questa professione?

«Per un giovane che desidera intraprendere una carriera nell'ambito del web/digital marketing, mi sento di dare i seguenti suggerimenti e competenze chiave da sviluppare:

Formazione ed Educazione:Iniziare sempre con una solida formazione in marketing, preferibilmente con un focus sul marketing digitale. Esistono numerosi corsi online, certificazioni e programmi accademici che forniscono le basi necessarie.Comprendere il Contesto Digitale:Acquisire una comprensione approfondita del panorama digitale, compresi i social media, la pubblicità online, il content marketing e l'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). Sviluppo di Competenze Tecniche:Imparare ad utilizzare gli strumenti digitali essenziali come Google Analytics, AdWords, social media management tools, e piattaforme di automazione del marketing. Conoscere le basi di HTML, CSS e altri linguaggi web può anche essere vantaggioso.Copywriting e Content Creation:La capacità di scrivere in modo persuasivo è fondamentale nel digital marketing. Imparate a creare contenuti accattivanti e di qualità che siano adatti ai diversi canali digitali.Analisi dei Dati e Interpretazione:Sviluppare competenze analitiche per interpretare i dati di marketing. La capacità di trarre conclusioni significative dai dati vi aiuterà a prendere decisioni informate e a ottimizzare le tue strategie di marketing».

Il prossimo 17 aprile dalle 8:15 alle 17:00 presso Formati Academy, in via Ponteggia, 2 a Cadempino si tiene il "Corso SEO: Come capire come i potenziali clienti cercano online i tuoi prodotti e scoprire le tendenze di ricerca e non solo”

Per consultare i costi, il programma della giornata basta andare sul sito ated.

Per chi fosse interessato a partecipare è necessario annunciarsi a info@ated.ch


Questo articolo è stato realizzato da ated - Associazione Ticinese Evoluzione Digitale, non fa parte del contenuto redazionale.
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