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«Mamma aiuto, il treno sta deragliando». La 39enne è deceduta fra le lamiere Le sue ultime parole, riportate dai genitori, sono rimbalzate sui media quando ancora nessuno sapeva che Giuseppina Pirri non ce l'aveva fatta
MILANO - Fra le vittime del convoglio di Trenord uscito dai binari questa mattina alle 6.57 a Seggiano di Pioltello, alle porte di Milano, c’è Giuseppina Pirri. Le ultime parole della 39enne, nata a Cernusco sul Naviglio (Milano), ma residente a Capralba in provincia di Cremona, sono rimbalzate su tutti i media italiani e internazionali.
I suoi genitori, accorsi sul luogo dell’incidente, sono stati intervistati in mattinata. «Mamma aiuto, il treno sta uscendo dai binari», la madre aveva riportato le parole della donna spiegando che le aveva suggerito di scappare, ma poi non aveva più sentito nulla, «dopo c'è stato solo il silenzio. Era così spaventata».
La coppia, con cui Giuseppina viveva, aveva poi spiegato di aver visto la ragazza che viaggiava con la figlia estratta dalla lamiere ancora viva, ma della 39enne non avevano ancora avuto notizie, «è ancora dentro», avevano detto guardando con dolore il convoglio accartocciato.
Fuori dall’obitorio è stato il padre a ripercorrere questi tragici momenti. «Sono andato sul luogo - ha raccontato al Corriere della Sera - ed era ancora incastrata dentro al treno e poi mi hanno detto che non ce l'ha fatta».
Giuseppina Pirri prendeva tutte le mattine quel treno per andare al lavoro, «si lamentava sempre perché i treni erano spesso rotti e sempre pieni».
Sequestrato il pezzo di binario - Inquirenti e investigatori hanno trovato e sequestrato il pezzo di binario (23 centimetri di lunghezza) che si è staccato dalla rotaia dove viaggiava il treno. È stato trovato a una ventina di metri di distanza. La rottura, stando alle indagini, è avvenuta sopra una giuntura del binario e un chilometro circa prima della stazione di Pioltello.
