Giovanni Albertini propone un progetto a 3 tappe: pedonalizzazione, trasferimento del traffico motorizzato e rivalorizzazione definitiva del lungolago
LUGANO - «Un lungolago pedonalizzato e rivalorizzato diventerà il simbolo di una nuova Città». È con queste parole e con entusiasmo che Giovanni Albertini ha commentato la proposta di Alessio Petralli - «finalmente uno con gli attributi» scrive - quale «buona base di discussione» per affrontare l'argomento.
Dal canto suo il consigliere comunale PPD propone «da subito fontane sul lago e scalinata degli Angioli a mosaico per portare due attrazioni che attraggono e piacciono a cittadini e turisti», ma anche «raddoppiare il lungolago prendendo metri al lago» e - in accordo con Petralli - «creare zone spiaggia, zone Mojito, zone innovative con giochi d'acqua e postazioni relax con installazioni urbane». Fonte d'ispirazione è «l'ottimo lavoro svolto vicino a Lecco, a Malgrate». In ultimo, ma non per importanza, «pedonalizzare il lungolago ogni domenica creando delle "Lugadomeniche" attrattive e ricche di eventi» e chiuderlo «dalle 19.30 in primavera ed estate per mangiare in tutto relax senza lo smog delle macchine».
Albertini propone un progetto in 3 tappe: «Pedonalizzazione domenicale del lungolago di Lugano; studi per il trasferimento del traffico motorizzato (galleria subacquea o alternative finanziariamente sostenibili) e per una valorizzazione delle sponde del lago (terrazze, passerelle, altri progetti); rivalorizzazione definitiva del lungolago di Lugano».