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Una mozione interpartitica punta a rivedere il progetto.
LUGANO - I progetti per la nuova circonvallazione stradale di Biogno e il nuovo posteggio comunale, opere per le quali venne approvata la richiesta di credito di 8'180'000 (era prevista anche la riqualifica del nucleo di Biogno con la posa di una nuova pavimentazione pregiata), torna a far discutere ed è oggetto di una mozione interpartitica dal titolo esemplificativo: “Salviamo il nucleo di Biogno! Revoca del credito per il posteggio comunale e per la strada di circonvallazione a Biogno".
A spiegare il contenuto e le richieste della mozione è Raoul Ghisletta. «Per la circonvallazione sono state inoltrate 12 opposizioni, mentre per il progetto del nuovo posteggio comunale di Biogno sono giunte al Municipio di Lugano 31 opposizioni. Tra queste anche quella della STAN (Società ticinese per l'arte e la natura) e quella di un noto studio legale, che hanno presentato formale opposizione al nuovo posteggio comunale», la premessa.
Una simile levata di scudi «deve indurre le autorità cittadine a rivedere i due progetti, che sono un’eredità completamente superata della pianificazione dell’ex Comune di Breganzona: eredità che va a cozzare con la sensibilità degli abitanti del nucleo e con le leggi attuali che proteggono il paesaggio e i nuclei pregiati, oltre che con il principio dell’uso oculato delle risorse pubbliche», si legge nel testo.
«La realizzazione della nuova strada di circonvallazione a Biogno è uno scempio paesaggistico ed uno spreco di denaro pubblico. La realizzazione della nuova strada è infatti un’idea vecchia di 20 anni e ormai ampiamente superata, che ha un costo di quasi 3 milioni di franchi ed implica degli espropri ingiustificabili di terreni privati per 930'000 fr. La nuova strada serve poche decine di case e la riduzione del traffico veicolare nel nucleo di Biogno è minima», prosegue. E anche il posteggio parzialmente interrato (2,5 milioni di investimento) viene criticato per il suo impatto negativo e per la non conformità con le “Linee Guida Cantonali - Intervento nei nuclei storici” del 2016.
«Le lacune di questa opera sono enormi. Il progetto è stato fatto per minimizzare i costi, riducendo al minimo i costi di scavo: così facendo l’opera sarebbe realizzata quasi interamente fuori terra, con un impatto estremamente negativo per il nucleo di Biogno, svilendo il lato del nucleo che guarda a sud. Anche il rivestimento in acciaio color antracite è fuori luogo. Mancano inoltre una perizia fonica e una perizia sulle immissioni atmosferiche per rapporto ai vicini», continua l'analisi impietosa.
L’unica soluzione, espressa da numerose cittadine e cittadini di Biogno, è di ripartire con una pianificazione partecipativa.Da qui la richiesta di «revoca della decisione del Consiglio comunale del 30 novembre 2020 sul dispositivo del messaggio numero 10590 (fondandosi sull’art. 63 della Legge organica comunale e sull’art. 37 del Regolamento comunale) e chiede al Municipio di sottopone al legislativo la richiesta di un credito per una pianificazione partecipativa relativa alla sistemazione del nucleo di Biogno (pavimentazione, posteggi pubblici, strade)».
Le richieste:
1. È approvato il progetto di riqualifica urbanistica e infrastrutturale del comparto del nucleo di Biogno relativo alla realizzazione della nuova circonvallazione stradale, del nuovo posteggio pubblico e della nuova pavimentazione in pietra naturale.
2. È concesso un credito di fr. 8'180'000.-- per gli interventi comunali relativi alla nuova circonvallazione stradale, il nuovo posteggio pubblico e la riqualifica della pavimentazione del nucleo.
3. È concesso un credito di fr. 490'000.-- per le prestazioni dell'AAP inerenti alla nuova rete dell'acqua potabile
4. Il credito di cui ai punti no. 2. e 3. del presente dispositivo decade se non utilizzato per un periodo di 4 anni a decorrere dalla sua approvazione da parte del Consiglio Comunale.
5. L'investimento di cui al punto no. 2. del presente dispositivo è parzialmente finanziato attraverso il prelevamento di fr. 500'000.-- dal fondo speciale "Contributi sostitutivi per posteggi".
6. Il credito totale di fr. 8'670'000.-- di cui ai punti no. 2. e 3. del presente dispositivo (indice dei costi: marzo 2020) sarà adeguato alle giustificate variazioni dell'indice di costo delle costruzioni.
7. La spesa sarà caricata al conto investimenti, beni amministrativi e ammortizzata in conformità di quanto previsto dalla LOC e dal Regolamento sulla gestione finanziaria e sulla contabilità dei comuni per la quota riguardante il Comune (fr. 8'180'000.-- di cui al punto no. 2. del presente dispositivo) e al bilancio dell'AAP (fr. 490'000.-- di cui al punto no. 3. del presente dispositivo).
8. Sui costi complessivi presentati nel messaggio sono previste le seguenti entrate: - dal Dipartimento del territorio, Sezione protezione aria, acqua e suolo (SPAAS), per il sussidio relativo alle nuove canalizzazioni; - da parte dei privati interessati, conformemente alla Legge sui contributi di miglioria, per coloro che beneficiano di un vantaggio, nella misura del 40% della spesa determinante, per la realizzazione della nuova strada di circonvallazione (esclusa tratta già esistente) e per la nuova pavimentazione in pietra naturale prevista nel nucleo. 9. Le diverse entrate saranno registrate su conti separati legati all'opera.
Il Municipio sottopone al legislativo la richiesta di un credito per una pianificazione partecipativa relativa alla sistemazione del nucleo di Biogno (pavimentazione, posteggi pubblici, strade).
Questi i firmatari della mozione: Raoul Ghisletta, Danilo Baratti, Sara Beretta Piccoli, Angelo Bernasconi, Edoardo Cappelletti, Federica Colombo, Mattea David, Laura Ferrario, Melitta Jalkanen Keller, Deborah Meili, Marisa Mengotti, Tamara Merlo, Dario Petrini, Tessa Prati, Aurelio Sargenti, Carlo Zoppi
