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CHIASSOLa piacevole scoperta dei carnevali: «I giovani sono diventati meno litigiosi»

26.02.24 - 10:16
L'analisi evidenzia come molti degli interventi legati alla sicurezza siano relativi a persone adulte.
Ti-Press
Fonte Comitato organzzatore
La piacevole scoperta dei carnevali: «I giovani sono diventati meno litigiosi»
L'analisi evidenzia come molti degli interventi legati alla sicurezza siano relativi a persone adulte.

CHIASSO - Il successo dell’ultima edizione del Carnevale Nebiopoli di Chiasso è certificato dai numeri. «L’evento inizia a raggiungere soglie di pubblico mai toccate in passato e grazie alle serate si attesta oggi tra le 45 mila e le 50 mila persone accorse a Chiasso», dicono gli organizzatori.

Ma ciò che i promotori tengono a precisare con maggior enfasi è un elemento ulteriore. Talmente importante che viene affrontato con la massima attenzione e prima, nel comunicato ufficiale, dei numeri: ovvero la minor litigiosità tra i giovani e l’azzeramento quasi totale di incidenti e persone che sono dovute ricorrere all’infermeria.

In passato infatti spesso accadeva che, complici magari anche gli alcolici e la concentrazione di molte persone in uno stesso luogo, scoppiassero litigi. Ma la tendenza sembra essere cambiata.

«Abbiamo letto con piacere le dichiarazioni degli organizzatori dei maggiori carnevali della Svizzera Italiana. Siamo felici che quanto abbiamo riscontrato durante il nostro carnevale - ovvero una minor litigiosità tra i giovani - trovi riscontri anche negli altri. Anche le diffide emanate sono comunque per questioni meno gravi rispetto al passato, e in termini percentuali (in considerazione della forte crescita di pubblico) in diminuzione», scrive Alessandro Gazzani Presidente Carnevale Nebiopoli di Chiasso. 

Già durante l’edizione 2023 era emersa una differenza rispetto al passato nell’atteggiamento di molti giovani. «Confrontandoci durante gli eventi soprattutto serali con i giovanissimi, è subito emerso all’interno un atteggiamento comunque meno sfidante nei confronti dell’autorità e della sicurezza in generale ma soprattutto più rispettoso», spiega il presidente. 

E anche i casi trattati all’interno dell’infermeria erano in passato spesso legati a ferimenti dovuti a persone “venute alle mani”. Nel corso dell’edizione 2022 e 2023 invece questo genere di trattamenti si è praticamente azzerato, segno che «sicuramente la compagnia di sicurezza ha operato identificando in maniera preventiva i problemi ma anche del fatto che i giovani presenti erano maggiormente collaborativi e disposti a parlare. Vero comunque che durante l’edizione qualche caso è stato trattato ma tuttavia di minore entità rispetto al passato», prosegue Alessandro Gazzani che sottolinea come invece sia emersa con evidenza sempre più la voglia dei giovani di godersi la serata e soprattutto di godersi l’artista presente. 

«Per assurdo invece, molti degli interventi legati alla sicurezza, sono relativi a persone nettamente più adulte. Anche questo mi ha meravigliato molto come situazione, arrivando magari sul posto ove veniva segnalato un problema, si scopriva che era un adulto a creare problemi», aggiunge il presidente. 

Infine un riferimento alla situazione pre e post covid. «Nel 2022 avevamo lanciato un carnevale di ripresa post covid che già aveva fatto emergere un vero cambiamento in questo senso. A quel tempo però era troppo presto per poter fare dei commenti, ma dopo l’edizione 2023 e 2024 possiamo affermare che comunque qualcosa sta cambiando - conclude il presidente - Durante le scorse edizioni ho parlato personalmente più volte con alcuni giovani durante alcune segnalazioni in ambito della gestione dell’ordine pubblico. Mi sono sempre trovato confrontato con ragazzi educati e gentili che esponevano il loro punto di vista in maniera civile e comunque rispettosa».

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