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Risveglio con nubifragi sul Sottoceneri, treni in ritardo e allagamenti Su Lugano grandine e nubifragi. Battuto il record di mercoledì: 80 litri d'acqua per metro quadro.
LUGANO - Dopo la giornata di tregua di ieri, con temperature tropicali e cielo sgombero di nubi, il Sottoceneri si è risvegliato questa mattina con lampi, tuoni e forti precipitazioni. 80 i litri d'acqua per metro quadro caduti su Lugano. Battuto il record di mercoledì.
Finora i bollettini informano di disagi alla circolazione stradale sul collegamento Neggio ad Agno. La strada è allagata a causa dell'esondazione di un riale e si sono formate code. Sempre in Malcantone traffico difficoltoso sulla Novaggio-Pura-Caslano.
Il sottopassaggio sulla cantonale tra Lamone e Taverne è interrotto a causa di un albero caduto sulla strada. Il tratto interessato è stato chiuso al traffico.
Disagi anche per quanto riguarda il traffico ferroviario. Tra le 07.00 e le 07.30 i treni che circolano da Lugano a Bellinzona hanno registrato ritardi fino a 20 minuti.
Code e disagi anche per i pendolari provenienti dalle province di Como e di Varese. La dogana di Gandria è stata chiusa al traffico a causa di una frana.
Sulla A2, sul tratto di carreggiata nord da Mendrisio a Lugano, il traffico è fortemente rallentato.
