Cerca e trova immobili

TICINOEcco l'altra faccia dei giovani ticinesi

06.11.06 - 07:26
Ragazzi che al richiamo della discoteca rispondono mettendosi a disposizione di chi ha bisogno. Sono giovani che svolgono attività di volontariato. "Non fanno notizia, ma sono tanti” ci dice Marilù Zanella, coordinatrice della Conferenza del Volontariato Sociale. Proprio ai giovani è indirizzata quest'anno la campagna di sensibilizzazione indetta dalla CVS con tre giornate di studio, teatro e musica.
Ti Press
Ecco l'altra faccia dei giovani ticinesi
Ragazzi che al richiamo della discoteca rispondono mettendosi a disposizione di chi ha bisogno. Sono giovani che svolgono attività di volontariato. "Non fanno notizia, ma sono tanti” ci dice Marilù Zanella, coordinatrice della Conferenza del Volontariato Sociale. Proprio ai giovani è indirizzata quest'anno la campagna di sensibilizzazione indetta dalla CVS con tre giornate di studio, teatro e musica.
 
 
LUGANO - Preferiscono magari trascorrere il sabato sera accompagnando al cinema o in pizzeria gruppi di disabili, anzichè andare a ballare in discoteca. È il piccolo popolo dei volontari, una realtà che alle nostre latitudini continua ad essere forte e a suscitare l'interesse dei giovani.
Solo nelle  37 associazioni che aderiscono alla Conferenza del volontariato sociale  (CVS), fanno parte  circa 4000 ticinesi. Tra loro anche moltissimi giovani. Ma in realtà il numero dei ticinesi che svolgono volontariato è molto più alto. "Bisogna prendere in considerazione tutti coloro che non necessariamente hanno a che fare con le nostre associazioni - ci spiega Marilù Zanella, coordinatrice della Conferenza del Volontariato Sociale - se facciamo una proporzione tra i volontari impegnati in Svizzera che sono circa 1 milione e 500mila  e riportiamo questo numero alla popolazione ticinese abbiamo una stima di circa 80.000 persone impegnate nel volontariato".

E proprio ai giovani è indirizzata quest'anno  la campagna di sensibilizzazione  indetta dalla Conferenza del Volontariato Sociale, la quale ha organizzato tre giornate all'insegna  di conferenze  (una giornata di studio sabato 11 novembre  presso la Scuola cantonale  di commercio di Bellinzona), di teatro (il 19 novembre al NuovoStudioFoce di Lugano) e di musica (un concerto il 26 novembre presso la Chiesa di San Francesco a Locarno).

"In Ticino ci sono molti giovani che decidono di mettere a disposizione il proprio tempo libero per svolgere attività di volontariato. Ragazzi di cui nessuno parla. Troppo spesso si preferisce dare più spazio a notizie di criminalità, parlare di disagio giovanile, di problemi sociali ed esistenziali - sottolinea Marilù Zanella  - eppure ci sono tantissimi giovani che hanno le idee chiare e  vogliono percorrere un cammino di crescita mettendo la propria energia al servizio di chi ha più bisogno".

Quali sono i settori dove i giovani si mettono a disposizione per aiutare chi ha bisogno?
"Sono innanzitutto le colonie, soprattutto quelle per bambini disabili e adulti disabili. Poi ci sono le attività legate al tempo libero. Ed è soprattutto qui che troviamo volontari giovani che nel week end svolgono attività con persone affette da handicap, come ad esempio fare escursioni, accompagnarli ai concerti o andare a mangiare una pizza. È un lavoro di gruppo: spesso i giovani si organizzano tra di loro e si dividono i compiti. In fondo il volontariato non è solo dare un aiuto, ma è anche un'occasione per i giovani di stare insieme, di fare gruppo, di sodalizzare tra gli altri volontari".

Quali sono invece le difficoltà maggiori che incontrate quotidianamente?
"Devo ammettere che  il nostro Infocentro è ancora poco conosciuto. Lo abbiamo creato nel 2002 per far conoscere le diverse opportunità  che offre il volontariato. È difficile però riuscire ad arrivare a tutti i giovani. È un grande sforzo anche riuscire a far capire che cos’è esattamente l'impegno del volontariato, un impegno che implica soprattutto costanza,  affidabilità e continuità".

In questi 4 anni si immaginava di avere una risposta così pronunciata da parte dei giovani?
"Quando abbiamo messo in piedi il nostro servizio  lo abbiamo fatto con l'intento di rivolgerci a tutti. Non solo ai giovani. Col tempo abbiamo visto però che i ragazzi che si dedicavano al volontariato ricevevano da questa esperienza una forte ricchezza interiore.  Quest'anno abbiamo deciso di puntare proprio sul volontariato giovanile perche riteniamo che nel momento dello sviluppo e nel percorso di crescita del giovane, il volontariato può avere un ruolo importante soprattutto nella costruzione dell'identità dell'individuo e nella sua apertura al mondo".

E con quale slogan pensate di coinvolgere ancor di più i giovani ticinesi?
"Nel nostro volantino abbiamo usato l'espressione 'Lanciati', un termine con il quale abbiamo voluto  sottolineare una concezione di volontariato all'insegna della vitalità, dell'energia, dello sprint. I giovani che ne fanno parte ricevono in cambio stimoli e gratificazioni. Volontariato vuol dire creare legami con altri giovani, partecipare a un progetto, essere attivi, essere protagonisti e non sa quanto è importante per un giovane essere protagonista della propria vita. È anche occasione per crescere, per confrontarsi. È apertura mentale, vedere con occhi diverse la realtà circostante, e confrontarsi con il diverso".

 
 
Tre appuntamenti
(www.volontariato-sociale.ch)
Allo scopo di promuovere il volontariato giovanile, la Conferenza del volontariato sociale  (CVS) ha previsto tre manifestazioni che si terrano nel mese di novembre: 

Sabato 11 novembre ore 9.00-12.30
Bellinzona, scuola cantonale di commercio
- testimonianze di giovani
- sensibilizzazione al volontariato nelle scuole medie
-"A scuola... di volontariato: perché? prof. Ferdinando Montuschi
volantino delle manifestazioni scaricabile da testi e documenti

Domenica 19 novembre ore 17.00
Lugano, Nuovostudiofoce
- rappresentazione teatrale di un gruppo di giovani della Provincia di Sondrio, frutto di un percorso formativo sotto forma
di laboratorio teatrale

Domenica 26 novembre ore 17.00
Chiesa S. Francesco a Locarno
- Recital per violoncello e pianoforte nell'ambito del progetto "Giovani e volontariato". Mattia Zappa e Massimiliano
Mainolfi, due giovani concertisti offrono un loro recital per i volontari con un programma dinamico e frizzante di grande
qualità e freschezza.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
ALLEGATI
Documento
NOTIZIE PIÙ LETTE