Cerca e trova immobili
«Ora basta», ha sottolineato nella missiva il sindaco
MOUTIER - Il Municipio di Moutier (BE) non sopporta più il clima di sospetti legato al voto sul trasferimento della città al canton Giura. In una lettera inviata oggi alla consigliera federale Simonetta Sommaruga, l'esecutivo ha evocato la sua irritazione per l'immagine negativa veicolata dagli oppositori e chiede alla Confederazione di intervenire.
«Ora basta», ha sottolineato nella missiva il sindaco autonomista di Moutier, Marcel Winistoerfer. Questi deplora le recenti accuse riguardanti sospetti cambiamenti di domicilio prima e dopo il voto del 18 giugno scorso, in cui una maggioranza risicata di cittadini (51,7%) ha deciso di cambiare cantone.
Per il Municipio, si tratta di tentativi di disinformazione volti ad esercitare una pressione sulla prefettura del Giura bernese che deve ancora pronunciarsi su sette ricorsi relativi al voto di Moutier. Le autorità cittadine ricordano come il Ministero pubblico abbia archiviato un procedimento contro ignoti per reati contro la volontà popolare.
"Pseudo prove" - Il Municipio a maggioranza autonomista ritiene che il clima si sia fortemente degradato. «Persone assetate di rivincita, che non hanno accettato il verdetto popolare, si stanno ingegnando a fabbricare pseudo prove con il solo scopo di alimentare i dubbi e i sospetti quanto alla validità del risultato dello scrutinio del 18 giugno», scrive l'esecutivo nella sua lettera.
«Queste operazioni di sabotaggio rientrano in una più vasta operazione di manipolazione, con la complicità di media condiscendenti e il contributo dei due rappresentanti dell'UDC nell'esecutivo che alimentano intenzionalmente il dubbio», afferma il Municipio nella sua missiva al Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).
«Questa deriva è sostanzialmente intollerabile», ha sostenuto il sindaco di Moutier. Secondo Marcel Winistoerfer, tale situazione merita un intervento severo da parte dell'autorità di controllo e quindi della Confederazione.
Conferenza tripartita - Il sindaco si rallegra per il recente annuncio di Simonetta Sommaruga di voler convocare ancor prima dell'estate una conferenza tripartita, che riunisca Confederazione, governo bernese e giurassiano. La consigliera federale intende così fare il punto della situazione sulle tensioni riaccesesi a Moutier, proseguendo il suo ruolo di mediatrice.
L'annuncio fatto dalla Sommaruga non è invece piaciuto all'UDC del Giura bernese. In un comunicato ufficiale, il partito ha denunciato «le pressioni che sono attualmente esercitate ad alti livelli per liquidare il dossier di Moutier il più rapidamente possibile».
