La maggior parte degli incidenti in montagna non si verificano durante le arrampicate, ma in occasione di trekking, ricorda oggi l'upi in un comunicato. Nella metà dei casi, inoltre, a infortunarsi mortalmente sono escursionisti di più di 60 anni. La causa di gran lunga più frequente è la caduta dovuta a inciampo o scivolata. "Un'escursione in montagna è ben più di una passeggiata e richiede grande senso di responsabilità e consapevolezza del pericolo", sottolinea l'upi.
L'Ufficio prevenzione infortuni consiglia quindi agli escursionisti di preparare minuziosamente la loro gita (controllare l'itinerario, il tempo necessario e le condizioni meteorologiche) e di munirsi di un equipaggiamento completo e adeguato (buone scarpe, indumenti che riparino dal vento, freddo e pioggia). Coloro che partono da soli dovrebbero inoltre informare altre persone del loro itinerario e comunicare il loro arrivo. L'upi invita anche a restare sui sentieri marcati e, se non si è sicuri, non esitare a tornare sui propri passi.