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ARGOVIACinquecento franchi per gli sfrattati di Windisch

17.04.23 - 23:46
I 49 inquilini del palazzo che ospiterà in futuro dei minorenni richiedenti l'asilo riceveranno un sostegno finanziario per andarsene
20Minuten
Cinquecento franchi per gli sfrattati di Windisch
I 49 inquilini del palazzo che ospiterà in futuro dei minorenni richiedenti l'asilo riceveranno un sostegno finanziario per andarsene

WINDISCH - Cinquecento franchi per traslocare. È l'ultimo, finora, degli sforzi messi in atto dal Canton Argovia per mettere una pezza sullo sfratto di 49 persone da una palazzina per fare spazio a un centro di accoglienza per richiedenti asilo minorenni.

Della questione se ne parla da settimane. Alla fine dello scorso mese di febbraio, gli inquilini di un palazzo di Windisch avevano ricevuto da parte del proprietario del palazzo una notifica di sfratto. Nella lettera veniva loro comunicato che entro trenta giorni avrebbero dovuto lasciare i rispettivi appartamenti.

Da subito, la storia aveva avuto una forte rilevanza mediatica, che ha portato il Cantone ad ammettere di aver commesso «gravi errori di valutazione» nella sua decisione, non avendo considerato che all'interno della palazzina vivessero diverse famiglie con bambini e che si trattasse soprattutto di persone che ricevono aiuti sociali e che quindi non hanno i mezzi necessari per spostarsi velocemente.

Corso ai ripari, il canton Argovia aveva, in un primo momento, annunciato che si sarebbe fatto carico delle spese legali, perché gli affittuari avessero la possibilità di difendersi dallo sfratto. Un'iniziativa questa che alcune settimane fa un'inquilina aveva definito «grottesca» ai microfoni di Blick. In un secondo momento era invece stato esteso a tre mesi il tempo per effettuare il trasloco e messi a disposizione appartamenti più spaziosi come soluzione intermedia.

Oggi si apprende invece che il Cantone ha previsto di aiutare economicamente i 49 inquilini del palazzo nel trasloco. Ogni nucleo famigliare potrà beneficiare di 500 franchi per spostare i mobili in un'altra abitazione e, sempre stando a un'informazione di Blick, almeno un inquilino avrebbe deciso di accettare questi soldi. Nonostante il canton Argovia cerchi di metterci la pezza, alcuni inquilini hanno deciso di rivolgersi all'Ufficio di conciliazione.

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COMMENTI
 

Robi57 1 anno fa su tio
Visto che lo Svizzero DOC è oramai in via di estinzione, non lo si potrebbe annoverare nelle speci protette? Magari, a quel punto, anche noi potremmo usufruire di un minimo di considerazione! (Chiedo per un amico)

Taurus57 1 anno fa su tio
L'UDC ha ragione, basta privilegi a questi approfitatori, rimandarli da dove sono arrivati. Prima gli svizzeri che pagano per foraggiare i politici che poi hanno queste trovate. Oramai come ai tempi di Schwarzembach, la barca non è piena ma strapiena di chi approffitta del sistema.

Robi57 1 anno fa su tio
Subito dopo il trasloco 🔥 🏠

Jullo75 1 anno fa su tio
Risposta a Robi57
Con te dentro

Robi57 1 anno fa su tio
Risposta a Jullo75
Jullo75, che cattiveria 😉 Probabile che tu abbia usufruito di questo genere di alloggi!

M70 1 anno fa su tio
bisogna vergognarsi di essere ch. già ci sfruttano x i frontal ed ora anche dalle case! ecco dove siamo arrivati con questa politica scellerata

robinson 1 anno fa su tio
Oggi si sfrattano i cittadini Svizzeri per far posto ai “rifugiati” domani verremo scacciati dal nostro paese per fare posto a questo tipo di invasori……

tormar 1 anno fa su tio
Mi viene il vomito 🤢

Pledoc 1 anno fa su tio
scandaloso!!

Sciguetto 1 anno fa su tio
Ennesima dimostrazione del menefreghismo verso svizzeri/residenti.

Bandito976 1 anno fa su tio
500 franchi non ci paghi neanche la ditta di traslochi. é proprio vero che i cittadini confederati sono trattati come pezze da piedi mentre gli stranieri col tappeto rosso. un paese allo sfascio. e ne vedremo ancora delle belle.
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