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Il fratello della 36enne, scomparsa il 20 marzo dopo un selfie su Facebook scattato a Milano, si è rivolto anche a "Chi l'ha visto?"
ZURIGO - Sarah Pfister è scomparsa da Zurigo il 20 marzo scorso. E dopo due settimane, non si hanno tracce che possano anche solo fornire un indizio. «Non l’abbiamo ancora trovata - confessa amareggiato un amico della donna a 20 Minuten -. Ci manca molto e vorremmo solo che tornasse a casa».
Le foto della 36enne vengono continuamente condivise su Facebook da parenti e conoscenti, che non hanno intenzione di perdere la speranza, nonostante l’ultimo post di Sarah su Facebook non lasci spazio a buoni presentimenti. «La mia forza e la mia energia non bastano più. Questo è il mio ultimo viaggio - ha scritto -. Ringrazio dal profondo tutte le anime belle che ho incontrato nel corso della vita».
Insieme al messaggio, Sarah aveva pubblicato un selfie, scattato a Milano. L’inviato della trasmissione “Chi l’ha visto?” si è recato proprio all’incrocio tra via Pola e via Serchio, dove si trova il murale raffigurato in foto, alle spalle della 36enne.
Alla trasmissione italiana il fratello di Sarah Pfister, Boris, ha mandato un appello, un video-messaggio: «L’ultima foto l’ha scattata in via Pola. Spero che riusciamo a trovarla o ad avere segnalazioni da chi vive in Italia».
In Italia la 36enne avrebbe potuto recarsi per praticare snowboard. Recentemente aveva anche acquistato una guida sui percorsi ciclabili delle città del Nord Italia.
I connotati - La 36enne svizzera è alta 160 centimetri, ha lunghi capelli biondo scuro e occhi blu. Non indossa gioielli, ma un orologio nero da fitness. Tra i segni particolari viene segnalato il labbro leporino. Indossa probabilmente una giacca invernale scura, scarpe da ginnastica e un berretto.
Chiunque avesse informazioni è pregato di mettersi in contatto con la polizia Città di Zurigo allo 0444117117 o recarsi al posto di polizia più vicino.
