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Manuel Zwischenbrugger non si sottomette alla sentenza. "Per ottenere giustizia vado fino in fondo"
ZURIGO - L'aria fresca, il cielo che si tocca con un dito, il profumo della natura e lo scampanellio delle campane che accarezza il cuore. I vicini di un allevatore dell'Oberland zurighese si sono rivolti alla giustizia per proibire il suono dei campanacci delle mucche del suo pascolo. Quando si dice che 10mila anni di civiltà contadina sono al tramonto.
La giustizia zurighese ha respinto il ricorso di un agricoltore contro la decisione di vietare l'uso dei campanacci, misura intimatagli dal suo Comune. Manuel Zwischenbrugger si presenta alle telecamere di 20 Minuten in canottiera e pantaloni da lavoro più deciso che mai. Il 37enne accarezza la sua vitella. Si chiama Annabelle. E mentre l'accarezza dice: "Fino a quando la sentenza non passa in giudicato io i campanacci non li tolgo". Manuel annuncia battaglia. Vuole combattere fino alla fine: "Qui non c'è in ballo soltanto il sottoscritto, ma tutti i contadini".
La carriera di allevatore di Zwischenbrugger comincia dodici anni fa. Nel suo terreno, in un lembo idilliaco dell'Altipiano zurighese, pascolano, a seconda della stagione, dai sette ai sedici bovini. Non lontano dal suo pascolo vi è un pugno di case. Con i vicini va d'accordo e non ci sono problemi. "Una famiglia soltanto mi sta dicendo ormai da anni che non riesce a sopportare lo scampanellio dei campanacci di notte".
Zwischebrugger non ha mai dato troppo peso alle lamentele: "Ritengo che non ci sia mucca senza scampanellio di campanaccio. Scampanellio che dà allegria". L'allevatore, inoltre, osserva che i campanacci servono a tenere calma e pacifica la mandria.
Lo scorso novembre i vicini di casa erano andati alla polizia per denunciare il rumore dei campanacci. In seguito il comune ha introdotto un divieto notturno per le mucche di tenere i campanacci nel paese. “Il sindaco mi ha avvisato della novità a febbraio. Non riesco a capire perché non si sia battuto per me, in fondo è anche lui un contadino”.
“I vicini dovrebbero lavorare di più, così non avrebbero problemi a dormire” - Il Comune di Wald si esprime solo per delle richieste, ma non per i divieti. Zwischenbrugger impugna la sua decisione pure alla giustizia contadina. “Ma anche lì mi resi subito conto di non aver nessuna possibilità” – spiega il contadino. Infatti il giudice ha rilevato che il tintinnio era troppo forte e il sonno dei vicini più importante dei campanacci. Per questo motivo Zwischenbrugger deve diminuire il rumore almeno la notte.
L’uomo abbronzato e muscoloso è profondamente deluso. E si chiede cosa succederà in seguito. “Forse la prossima volta ci vieteranno di mietere il grano”. E’ per questo che spera di ottenere giustizia da un organo superiore, il Tribunale federale di Losanna. “Se vincessero loro, sarebbe un premio per tutti quelli che si lamentano. I campanacci sarebbero solo l’inizio”, dice Zwischenbrugger fissando la casa del suo vicino. “Magari dovrebbero lavorare un po’ di più, cosi dormirebbero meglio la notte”.
