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SVIZZERA / GERMANIABimbo sotto il treno, la Germania vuole «maggior sorveglianza alla frontiera»

02.08.19 - 15:28
Il ministro degli interni tedesco presenterà la sua proposta entro settembre: «43'000 ingressi illegali nel 2018. Questa situazione va risolta»
keystone-sda.ch/ (CARSTEN RIEDEL)
Il luogo della tragedia.
Il luogo della tragedia.
Bimbo sotto il treno, la Germania vuole «maggior sorveglianza alla frontiera»
Il ministro degli interni tedesco presenterà la sua proposta entro settembre: «43'000 ingressi illegali nel 2018. Questa situazione va risolta»

BERNA - Il ministro degli interni tedesco Horst Seehofer vuole reintrodurre controlli alla frontiera germano-svizzera dopo la tragica morte di un bimbo di otto anni, spinto sotto un treno lunedì alla stazione centrale di Francoforte da un cittadino eritreo residente a Wädenswil (ZH). Stando a "Der Spiegel", Seehofer esige «controlli intelligenti».

Il ministro ha indicato al settimanaletedesco che presenterà la sua proposta entro settembre. Seehofer ha dichiarato che 43'000 ingressi illegali sono stati registrati l'anno scorso in Germania. «Dobbiamo far fronte a questa situazione procedendo a controlli inopinati e temporanei, pure al confine, compreso quello con la Svizzera», ha precisato l'uomo politico della CSU.

Dal momento che la Germania e la Svizzera fanno parte dell'area di Schengen, normalmente non vi sono controlli doganali all'attraversamento della frontiera.

Posa di barriere - Il ministro tedesco ha anche ribadito la sua intenzione di rafforzare le misure di sicurezza nelle stazioni, posando barriere. In settembre si terrà una riunione con il ministro dei trasporti Andreas Scheuer, nonché la direzione della Deutsche Bahn e di esperti nella sicurezza ferroviaria. Seehofer ritiene che il costo di queste misure potrebbe essere stimato in miliardi di euro.

L'Eritreo sospettato di aver ucciso lunedì il bimbo di otto anni spingendolo sotto un treno ad alta velocità era ricercato in Svizzera da giorni per un episodio di violenza domestica. Stava seguendo un trattamento per problemi psichiatrici. La polizia non aveva emesso alcun mandato di cattura internazionale nei suoi confronti, ma solo un mandato d'arresto nazionale.

Lunedì il cittadino eritreo si era nascosto dietro una colonna della stazione di Francoforte. All'arrivo del treno, ha spinto il bimbo e la madre 40enne sui binari. Il bambino è morto, mentre la mamma è riuscita a salvarsi, pur restando ferita. L'uomo avrebbe tentato di buttare sui binari una terza persona, una donna 78enne, ma non è riuscito nel suo intento. L'anziana è rimasta ferita a una spalla.

Il suo gesto ha scioccato la Germania: Francoforte è infatti, con mezzo milione di passeggeri al giorno, lo scalo ferroviario più affollato del Paese.

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COMMENTI
 

Dioneus 4 anni fa su tio
Ah ecco: un ministro ha un'idea e improvvisamente diventa il portavoce univoco di un'intera nazione. Ahahah. Stessa megalomania di quel triste figuro di Salvini

occhiaperti 4 anni fa su tio
Mi sta bene... cosi controlliamo anche noi tutta la emmme che arriva dal nord....

GIGETTO 4 anni fa su tio
Per quanto è successo bisogna ringraziare tutta la $inistra che ha permesso e voluto un politica dell'immigrazione a dir poco disastrosa in tutta l'Europa causando grossi problemi di ordine pubblico come stupri, aggressioni, omicidi, spaccio di droga, etc. etc......il male dell'Europa è la $inistra!!!!!

Dioneus 4 anni fa su tio
Risposta a GIGETTO
Ricordati che mangiamo anche i bambini :) Un abbraccio :)

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
Oltre che buttarli sotto i treni!

skorpio 4 anni fa su tio
ma non è la Gemrania che ha voluto l'Europa unita e senza frontiere, adesso attaccatevi...

Zico 4 anni fa su tio
Tradotto dal politichese: rimettiamo le dogane !!!

Mr. Freeze 4 anni fa su tio
sono state registrate 43'000 entrate illegali...registrate, appunto. Una cifra che nella realtà può essere duplicata o triplicata senza timore di smentite. Barriere vicino ai binari. No non ci siamo barriere = sicurezza ma anche ulteriore inasprimento e soppressione delle libertà individuali che poi alla fine è quello che vogliono alcuni individui. Farci vivere nel terrore. Che schifo!

mats70 4 anni fa su tio
Ma come??? Sa po mia. Non è quello che ci ripetono sempre i nostri polli-tici??

roma 4 anni fa su tio
...finalmente, meglio tardi (anche se in questo caso troppo) che mai.
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