Le due aziende Usa l'hanno messa sulla lista nera e bloccano i pagamenti di chi vuole comprarla, gli imprenditori: «Una mazzata»
BERNA - Se volete comprare online prodotti a base di cannabidiolo (Cbd) - la canapa light, legale e a basso tenore di Thc - non fatelo con la carta di credito. Stando a quanto riportato da 20 Minuti, chi ha una Mastercard e una Visa e ci ha provato ha visto la sua transazione bloccata sul nascere.
Il motivo? Le due aziende avrebbero sede legale negli Stati Uniti dove il Cbd resta illegale, in quanto comunque contenitore di Thc. A confermarlo è una fonte che lavora nel bancario secondo la quale: «Mastercard e Visa hanno messo in lista nera tutti i rivenditori di prodotti a base di cannabidolo rendendo di fatto impossibili le transazioni per l'acquisto di questo tipo di merce».
Questo potrebbe essere un bel problema per gli imprenditori della cannabis light: «È senz'altro una limitazione importante, una bella mazzata... Si tratta delle due maggiori carte di credito sul mercato», conferma Raffaele Carmine del portale online Kingnature.ch. Proprio lui si sarebbe mosso in prima persona per tentare di convincere Visa e Mastercard del fatto che si tratta di prodotti legali in Svizzera, senza però nessun successo.