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Il portavoce del gruppo Oliver Renner ha confermato all'ATS un'informazione in tal senso del quotidiano berlinese "Tagesspiegel". L'istituto svizzero per gli agenti terapeutici (Swissmedic) aveva recentemente comunicato alla Bayer Svizzera che il farmaco potrebbe aver causato la morte della ragazza.
Alla fine di maggio è accaduto un altro tragico episodio del genere, dovuto all'assunzione della pillola anti-baby "Yasmin". Una ragazza, anch'essa colpita da embolia polmonare, è rimasta gravemente andicappata, dopo essere stata tenuta per tre mesi in coma artificiale.
In seguito a questo incidente Swissmedic ha avviato un'indagine su tutte le pillole anticoncezionali presenti sul mercato elvetico. L'ufficio di controllo dei medicinali pubblicherà una valutazione alla fine di ottobre.
