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GEORGETOWN«Quante battaglie con i miei amici Sprunger e Bykov. Lugano? Con lo scooter ho visitato ogni angolo della città»

13.10.23 - 13:31
Lo svizzero canadese Mike Knoepfli ha disputato nella sua carriera 8 stagioni in National League, fra le quali una sulle rive del Ceresio.
Freshfocus, archivio
Mike Knoepfli in azione con la maglia del Friborgo.
Mike Knoepfli in azione con la maglia del Friborgo.
«Quante battaglie con i miei amici Sprunger e Bykov. Lugano? Con lo scooter ho visitato ogni angolo della città»
Lo svizzero canadese Mike Knoepfli ha disputato nella sua carriera 8 stagioni in National League, fra le quali una sulle rive del Ceresio.
In totale il 41enne ha messo a referto 148 punti in 450 incontri disputati nella massima serie elvetica.
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GEORGETOWN - Il Friborgo occupa attualmente il primo posto della graduatoria di National League con 28 punti, quattro lunghezze di vantaggio sullo Zurigo (24), che è però sceso sul ghiaccio una volta in meno. 

A questo proposito si è espresso Mike Knoepfli che ha difeso i colori burgundi per cinque stagioni, dal 2008 al 2013. Ricordiamo che in precedenza il 41enne aveva anche militato due anni nel Ginevra e uno nel Lugano, mettendo complessivamente a referto nel massimo campionato elvetico 148 punti in 450 partite. «Il Friborgo viaggia costantemente nei piani alti della classifica e sono sicuro che prima o poi riuscirà a salire sul tetto svizzero», sono state le sue parole. «Il club è composto da molti elementi che hanno giocato insieme a me – come Rosa, Aebischer, Jeannin e Dubé – e questo è un aspetto fondamentale per crescere. Il gruppo è infatti unito e la mentalità è la stessa a tutti i livelli».

Da quando sei partito in Canada, nel 2016, ci sono stati dei cambiamenti nel campionato rossocrociato: ora le squadre sono 14 e ognuna può schierare sei stranieri contemporaneamente in pista. «La National League è cambiata molto rispetto a quando giocavo io. Probabilmente nel contesto attuale i giocatori svizzeri beneficiano di meno ghiaccio in confronto a prima, soprattutto i portieri, ma il campionato è indubbiamente diventato più spettacolare e il livello si è alzato notevolmente». 

Hai ancora qualche contatto con i tuoi ex compagni? «Sento spesso Jeremy Wick, che gioca nel Rapperswil, visto che siamo entrambi cresciuti in Canada in due paesi non così distanti fra loro e abbiamo giocato in momenti diversi sia nei Georgetown Riders, sia nel Ginevra. Per il resto sono rimasto in contatto con i miei amici Julien Sprunger e Andrej Bykov, i quali sono ormai diventati i vecchietti del campionato, anche se sono sempre due protagonisti. E quante battaglie che abbiamo condiviso. Infine ogni estate passo molto tempo insieme a Shawn Heins. Lui abita in Florida, ma ha la famiglia in Ontario e quando viene a trovarla ci sfidiamo a golf».

Che ricordi hai di Lugano? «Ho giocato nel 2007/2008, ma per la squadra in generale non è stata una stagione facile. Sarei dovuto rimanere due anni, ma alla fine me ne sono andato prima. I miei ricordi sono in ogni caso molto positivi sia per quanto riguarda l'ambiente e i tifosi, sia per la città che reputo magnifica. Con il mio scooter ho visitato ogni angolo di Lugano e devo ammettere che mi ha sempre ricordato un paesino del sud della Francia, piccolo e accogliente. Si sta talmente bene a livello di clima che sembra di essere al mare».

Lasciata la Svizzera dopo aver chiuso la sua carriera nel Red Ice Martigny, il 41enne si è trasferito in Ontario a Georgetown – città in cui è nato – e gioca ancora a hockey. «Mi piace molto la mia nuova vita. Sono pompiere di professione e abbiamo la nostra squadra, che scende regolarmente sul ghiaccio per disputare dei tornei contro altre formazioni di pompieri. In questa Lega speciale ci sono tanti ex professionisti, il livello è competitivo e di conseguenza mi diverto ancora moltissimo. In Canada l'hockey è praticato un po' da tutti e ci sono diverse compagini di questo tipo. Nella mia per esempio ci sono due elementi che nella loro carriera hanno disputato più di 500 partite in AHL. Per certi versi non è cambiato molto da quando ero professionista, poiché in pista lottiamo per degli obiettivi comuni, mentre dopo gli allenamenti andiamo a cena e ci divertiamo insieme. Siamo veramente un bel gruppo. Oltre a questo ho tre figli – fra cui un maschio che milita nella U10 degli Halton Hurricanes AAA – e io sono il suo allenatore. Devo dire che è davvero gratificante poter mettere a disposizione dei giovani tutto ciò che ho imparato nella mia carriera. Futuro in Svizzera? Se mio figlio dovesse diventare un professionista e il destino lo porterà in National League, potrei anche decidere di tornare. In fondo è nato a Friborgo...».

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COMMENTI
 

F/A-19 6 mesi fa su tio
Sempre detto che Lugano è terra di vacanza per i nostri Baldi giocatori dal passato glorioso è che quindi spuntano un bel stipendio. Magari pensare a gente che non ha vinto ancora niente ed ha fame di vittoria? Noooo, a Lugano si va sull’usato sicuro.

Koblet69 6 mesi fa su tio
Eccone un'altro che svernerà lautamente pagato

Boh! 6 mesi fa su tio
….ecco dove sta il problema: chi arriva a Lugano si sente come in vacanza al mare….🤣🤣

sergejville 6 mesi fa su tio
Risposta a Boh!
Boh, ecco allora come si spiegano i record di presenze nei POff, 14 Finali (2 delle quali ultimamente) e tanti giocatori che pur venendo da fuori (o da lontanissimo) si fermano a vivere a Lugano e/o rimangono vicini all'HCL ;-)

cle72 6 mesi fa su tio
Risposta a sergejville
Quelle di cui ti riferisci sono macchiate dalle paghe in nero. Dimenticato questo piccolo dettaglio. 😁

cle72 6 mesi fa su tio
Risposta a sergejville
Quei pochi rimasti, lo fanno per i bei soldoni e per il Ticino... credi ancora alle favole. Uno su tutti "sono venuto a Lugano per vincere" neanche come DS vincerà nulla 🤣😅😂

sergejville 6 mesi fa su tio
Risposta a cle72
cle e la sua frustrazione, oltretutto da rinnegato, e con stemma FCL. I giocatori del FCL vengono a Lugano per gli stessi motivi dell'hockey: bel posto, stipendio assicurato, qualità ed organizzazione del Club, livello professionale e competitivo e soprattutto con AMBIZIONI. Differenza del calcio: che molti vengo solo per mettersi in vetrina per poi sperare di andare in campionati più interessanti. Il che si traduce un po' (nel calcio in generale) in un porto di mare. Su, cle, beviti una bella tisana.

sergejville 6 mesi fa su tio
Risposta a cle72
cle: lüthi, eberle, ton, rogger, bertaggia, côte, ringier, imholz, bigler, vauclair, corpataux, friedrich, imhof, aeschlimann, näser, conne e tanti altri (tra cui queli che vengono alle partite e/o hanno casa qui, tipo jeker, vogelsang, conte, mathieu ecc.) e altri ancora. Altro che Ticino, L U G A N O, in tutto e per tutto (non solo nello sport quindi). Altrimenti 'sto cantone sarebbe andato avanti con le tovaglie a quadretti :-))))

F/A-19 6 mesi fa su tio
Risposta a cle72
Il nero gira e girerà sempre dappertutto, stai tranquillo che nessuno fa niente per niente, è comunque i titoli il Lugano li ha vinti, 7 titoli in bacheca, devi solo prenderne atto. Un’altro sistema per motivarli sarebbe raddoppiargli lo stipendio o proporre dei bonus ma solo in proporzione ai risultati raggiunti, metodo forse usato oltre Gottardo? Mah, chi lo sa.

sergejville 6 mesi fa su tio
Risposta a cle72
cle: ed eccolo arrampicarsi sui vetri, con la solita tiritera. Del resto già risolta (in altre sedi ma Cle vuole fare il giudice di tutti e tutti). Poi, in altri ambiti (decisamente più seri e tragici) fa pure il filo russo (come se fosse una partita di calcio). Chissà ora con il conflitto medio-orientale... Per chi tifi? Cle, guarda che ti manca di dirci la tua su un articolo riguardo i calabroni in TI. In ogni caso, da che mondo è mondo il nero che tanto ti dà fastidio... oibò, mi vengono in mente Petrov ed altri russi (poro Gobbi, un bravo DSe brava peresona, se ci avresti parlato assieme...). Vabbè, ti sei preso la Evryte mi sa. Poru nan.

cle72 6 mesi fa su tio
Risposta a sergejville
Pettov come altri stranieri uno su tutti kamensky, sono arrivati tramite privati, sostenitore del club e questo è stato detto ed è risaputo. Come anche quanto dico per i titoli vinti grazie al nero. Le parole sono state dette dai vostri ex dirigenti. Andate a cercare le dichiarazioni d'allora. Mi date del frustrato ecc. ecc. senza sapere nulla della mia persona, del mio status ecc. forse chi non è al suo posto non sono io, in quanto non mi sono mai permesso di giudicare la vostra persona, non conoscendovi. Mi baso su fatti reali e parole dette. Buon fine settimana. BN tra l'altro da quando una persona deve essere obbligata a tifare tutte le squadre della città in cui vive? A parte la vostra, neanche sotto tortura 😁, seguo ovviamente il calcio, la pallavolo a volte il Basket.. Insomma il BN che conta a Lugano 😂😅🤣

Ascpis 6 mesi fa su tio
Risposta a cle72
Cle, basta con sta solfa… abbiamo capito cosa pensi ma non fare come tu sai chi a ripeterla all’infinito…

F/A-19 6 mesi fa su tio
Risposta a cle72
Ma se giudichi tutto e tutti, cosa dici...., in ogni tuo commento ti metti a giudicare persone o cose, ma non ti rileggi ogni tanto?
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