Viaggi & TurismoLa Maison du Gruyère: dal latte al formaggio

PRINCY-GRUYÈRES - Oggi vi invito a seguire un percorso che si potrà assaporare e giocare: un'esperienza completa alla scoperta della produzione del formaggio. La Maison du Gruyère, situata ai piedi dello storico castello e icona nella produzione del famoso formaggio Gruyère, ha aperto le sue porte a una selezione privilegiata di appassionati del formaggio per svelare i segreti del loro processo di produzione unico. La mia recente visita a questo prestigioso caseificio ha offerto un'esperienza straordinaria che ha soddisfatto sia il palato che la curiosità.

Fin dall'inizio nel 1969, la Maison du Gruyère ha accolto i visitatori in un ambiente avvolto dall'aroma irresistibile del latte fresco e della fermentazione. La calda ospitalità del personale ha creato un'atmosfera accogliente, preparando il terreno per un'immersione nel mondo affascinante della produzione di formaggio.

Il tour guidato fornisce uno sguardo approfondito al ciclo di vita del Gruyère, dalla raccolta del latte di alta qualità al processo di formatura e invecchiamento. I contadini qui consegnano il loro latte due volte al giorno. Gli artigiani esperti sono stati i protagonisti, dimostrando con maestria come trasformano il latte in forme tonde di Gruyère, con un'attenzione particolare ai dettagli che rende ogni passo del processo un'opera d'arte. Davanti agli occhi dei visitatori, il mastro casaro produce fino a 48 forme di Gruyère AOP al giorno. La fabbrica dispone di 4 caldaie, ognuna con una capacità di 4’800 litri, e di un'area di maturazione dove possono essere conservate fino a 7 mila forme di formaggio. Si producono 29 mila tonnellate l'anno. L'esposizione interattiva del caseificio coinvolge tutti i sensi: il suono dei campanacci, le carezze alle mucche, l'odore del fieno dell'alpeggio e il sapore del formaggio naturale dolce, stagionato o fresco. Grazie a un'audioguida è possibile esplorare la produzione e comprendere con tutti i sensi i vari passaggi per creare questo formaggio.

Un punto culminante è sicuramente l'osservazione diretta della produzione, dove è possibile assistere in tempo reale alla creazione delle forme e ai vari passaggi. La durata della visita è di circa 45 minuti. A seconda della stagione, la preparazione del formaggio avviene tre o quattro volte al giorno, dalle ore 9 del mattino alle 12:30. La Maison du Gruyère offre una varietà di Gruyère invecchiato a diverse fasi di maturazione. I partecipanti hanno l'opportunità di esplorare i vari profumi e sapori, scoprendo le sfumature che caratterizzano il Gruyère in ogni fase del suo sviluppo.

Terminata la visita, una sosta presso il negozio è un'opportunità imperdibile per acquistare direttamente vari tipi di formaggio e altri prodotti regionali come le meringhe. Si consiglia vivamente anche di visitare il ristorante del museo, che offre specialità della regione, principalmente a base di formaggio. Tra i piatti da non perdere c’è la Fondue “moitié-moitié” o i maccheroni all’alpigiano. Per i più piccoli c'è a disposizione un parco giochi.

La Maison du Gruyère non è solo un luogo di produzione, ma un custode delle tradizioni. Le pareti erano adornate da fotografie che narravano la storia della Maison Gruyère, evidenziando il loro impegno costante per la qualità e l'eredità familiare nel mondo del formaggio.
I precedenti articoli di questo reportage sono stati pubblicati il 20 novembre, il 3 e 13 dicembre.

Il mio percorso attraverso la destinazione della Gruyère, alla ricerca delle varie attrazioni culturali e turistiche, non termina qui. La prossima volta vi porterò in un luogo dolcissimo. Seguitemi!

Testo a cura di Riccardo Rossetti


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