Cerca e trova immobili

Sanità-InnovativaDolore alla cervicale: quando il collo ti chiede aiuto

26.02.24 - 16:10
Sanità Informativa
Dolore alla cervicale: quando il collo ti chiede aiuto

NEWSBLOG
Rubriche argomentali a pagamento curate da aziende e inserzionisti esterni

Fastidioso e talvolta invalidante, il dolore alla cervicale può minare seriamente la qualità della tua vita. Conosciamolo meglio per combatterlo più efficacemente.

Il termine medico per indicare il dolore alla cervicale è "cervicalgia", una patologia che può essere causata da diversi fattori. Per alcuni di essi, come l'invecchiamento e la degenerazione dei dischi intervertebrali, c'è poco che tu possa fare. Su altri, invece, puoi intervenire modificando lo stile di vita, la postura e le abitudini.

Inoltre, quello che devi sapere è che il dolore alla cervicale può addirittura essere intensificato dall'esposizione al freddo, dall'umidità, da alcune attività che mettono sotto tensione il collo e dall'uso di cuscini non adeguati, che durante il sonno ti costringono ad assumere posizioni scorrette.

Cominciamo il nostro viaggio nel dolore alla cervicale, analizzandone le cause.


Le 4 principali cause del dolore alla cervicale

Dal punto di vista medico, le cause della cervicalgia sono classificate in questo modo:

    • Cause traumatiche - queste includono le cervicalgie causate da traumi, come colpi di frusta, incidenti automobilistici o colpi al collo.
    • Cause meccaniche – ti sorprenderà sapere che il dolore alla cervicale può insorgere anche a causa di funzionalità compromesse. Ad esempio, la malocclusione dentale, la scoliosi, i piedi piatti e la respirazione toracica o diaframmatica possono intervenire in modo significativo sul dolore al collo.
    • Cause metaboliche – in questo caso, è il metabolismo ad essere responsabile del dolore cervicale. Un indebolimento eccessivo della massa muscolare, infatti, può influire negativamente sulla postura e sui movimenti del collo, generando dolore.
    • Cause neurologiche – anche lo stress e l'ansia sono cause comuni della cervicale. È evidente, infatti, che la tensione al collo non può che infiammare la muscolatura, che a lungo andare si indolenzisce e provoca dolore.

Insomma, la cervicalgia è un problema complesso con molteplici origini e comprendere queste diverse cause è fondamentale per affrontare efficacemente il dolore alla cervicale.

Sanità Informativa

Sintomi della cervicalgia

Il primo sintomo della cervicalgia è il dolore diffuso alla base del collo, che può manifestarsi in modo molto diverso, sia per localizzazione, sia per intensità.

Nei casi meno gravi, infatti, può presentarsi come una semplice tensione alla base del collo, talvolta accompagnata da una fastidiosa sensazione di impedimento nelle azioni quotidiane più semplici. Altre volte, invece, il dolore può diventare così acuto da richiedere riposo e assunzione di antinfiammatori.

Soprattutto in questi casi, il dolore cervicale può anche associarsi a una certa compressione dei nervi nella regione cervicale, causando intorpidimento, formicolio alle mani e alle braccia, bruciore nella parte superiore della schiena e una generale sensazione di debolezza agli arti. Talvolta, può addirittura diventare difficile sollevare una busta della spesa o fare le scale.

Con il progressivo peggioramento della cervicalgia, poi, aumentano anche i disturbi correlati. Mal di testa di origine cervicale, nausea e vertigini sono disturbi molto comuni, che quando insorgono richiedono la massima attenzione e una visita medica. Se ritieni di aver bisogno di un consulto immediato, trova un medico esperto e fatti consigliare il farmaco più adatto al tuo caso.


Come alleviare il dolore alla cervicale

Che tu abbia deciso o meno di assumere farmaci per la cervicale, sappi che la qualità di vita dipenderà molto dalle tue abitudini.

In primo luogo, devi curare in modo maniacale la postura. È essenziale, infatti, mantenere una corretta postura durante tutte le attività quotidiane, sia che tu sia seduto, sia quando sei in piedi, lavori o guidi.

L'attività fisica, poi, non è da sottovalutare. Praticare regolarmente esercizi di stretching e di rinforzo muscolare per la zona cervicale può contribuire a prevenire le tensioni e a migliorare la flessibilità del collo, evitando le contratture. Durante la guarigione, possono tornare molto utili anche i massaggi e gli interventi di fisioterapia, che oltre a ridurre il dolore alla cervicale, contribuiscono a distendere i muscoli.

Se poi sei un fan dell'approccio olistico alla salute, prendi in considerazione il tai chi e la meditazione, pratiche utili a gestire lo stress e ridurre il nervosismo, che come abbiamo visto possono contribuire al peggioramento del dolore alla cervicale.

Sanità Informativa


L'importanza della postura durante la notte

Come già accennato, la postura è un elemento fondamentale per combattere il dolore alla cervicale, ma soprattutto per prevenirlo. In assenza di una postura corretta, infatti, le asimmetrie del corpo incidono sensibilmente sulla colonna vertebrale, colpendo in particolar modo la cervicale e la zona lombare. Ma questo probabilmente già lo sai.

Quello a cui invece, magari, non hai mai pensato, è che anche la postura durante il sonno può incidere sul dolore alla cervicale. D'altronde, non potrebbe essere altrimenti, visto che trascorriamo almeno un terzo della nostra vita dormendo!

Per questa ragione, se soffri di dolore alla cervicale, scegli di dormire su materassi e cuscini che sappiano mantenere la colonna vertebrale nella posizione più corretta, anche durante la notte. No, quindi, a materassi infossati e cuscini troppo alti o troppo bassi: ricorda che lo scopo è quello di mantenere ben distanziati i dischi cervicali anche durante la notte; quindi, opta per dispositivi che consentano tale distanziamento.

Insomma, il dolore alla cervicale è fastidioso, ma c'è molto che puoi fare per aiutare il tuo collo: non trascurarlo!


Questo articolo è stato realizzato da Associazione EKUOS, non fa parte del contenuto redazionale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE