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PROVA SU STRADADacia Lodgy: Ben al di sopra dei pregiudizi

04.04.13 - 17:17
Una monovolume rumena con tecnologie francesi costruita in Marocco. Una combinazione che farebbe subito storcere il naso, me non nel caso della Lodgy.
Ticinonline/b.a.
Dacia Lodgy: Ben al di sopra dei pregiudizi
Una monovolume rumena con tecnologie francesi costruita in Marocco. Una combinazione che farebbe subito storcere il naso, me non nel caso della Lodgy.

CI PIACE. ANZI NO - Sarà che c’è la crisi, sarà che ostentare sembra essere diventato quasi un motivo di vergogna e che le persone abbienti vengono paragonate ai cannibali, ma il prezzo gioca un ruolo assolutamente fondamentale nelle automobili – oggi più che mai. Quindi se qualcuno si presenta alla famiglia media, con almeno due figli e non troppe pretese, offrendo una monovolume che costa meno di 12’000 franchi, queste sicuramente mostrerebbero quantomeno il loro interesse. Ma i pregiudizi circolano in tutti i ceti, e qualora scoprissero che questa monovolume è una Dacia (costruttore d’automobili rumeno divenuto il marchio low cost di Renault, che fornisce loro know-how e componenti) e che è costruita in Marocco, ecco che probabilmente inizierebbero a prendere le distanze con un susseguirsi di “eh”, “ma” e “però”.

SPAZIALE - A noi però le sfide impossibili piacciono, e dopo un primo contatto positivo avuto la scorsa primavera in Marocco, ecco che la Dacia Lodgy l’abbiamo sottoposta a un prova approfondita per mettere in luce i suoi pregi e così come i suoi difetti. Le esigenze di spazio di una famiglia, tanto per cominciare, sono soddisfatte a pieni voti. I passeggeri della seconda fila dispongono di un discreto spazio, ma ad impressionare è la terza fila opzionale che innalza il numero di occupanti fino a sette: le ultime due persone che vi alloggeranno non accuseranno problemi di spazio né per le gambe e tantomeno per la testa. Rimuovendo la terza fila si fa poi spazio ad un bagagliaio enorme capace di trasportare 827 litri (!), oltretutto con tanta facilità vista la soglia di carico basta.

VANTAGGI FRANCESI - Chi siede davanti si ritrova una posizione di guida adeguata e poco stancante nei lunghi trasferimenti. Potendo attingere al magazzino dei componenti Renault, le versioni più ricche – come il nostro esemplare – possono essere dotate di un sistema di infotainment davvero completo ma soprattutto facilissimo nell’utilizzo, oltre che caratterizzato da una buona qualità sonora. I materiali impiegati per la plancia e in generale per l’abitacolo non sono lussuosi, tuttavia se paragonati alla media automobilistica hanno un aspetto robusto e sembra che possano attraversare con facilità gli anni. In definitiva non è così povera come potrebbe sembrare da fuori, dove troviamo uno dei pochi indicatori del suo ceto d’appartenenza a causa di un design povero di fantasia, fin troppo simile a quello dei furgoni destinati a scopi commerciali.

PER LE TASCHE DI TUTTE LE FAMIGLIE - Ma come si guiderà un monovolume così economica? Anche qui, meglio di ciò che si potrebbe sospettare. Sebbene il propulsore da noi provato  - un Diesel da 1,5 litri – sia piuttosto rumoroso, le sue prestazioni sono soddisfacenti e caratterizzate da riprese con buon vigore già dai bassi regimi; oltretutto anche i consumi registrati sono davvero bassissimi: appena 5 litri ogni 100 km! Questo motore ha inoltre il pregio di farle tenere un buon passo in autostrada, talmente buono che si sente effettivamente la mancanza di un regolatore di velocità, che purtroppo non è disponibile nemmeno a pagamento. Nonostante la notevole mole la Lodgy resta maneggevole e si guida facilmente, da un lato per il cambio piacevole e dall’altro per l’ottimo raggio di sterzata. Lo sterzo diventa un po’ troppo leggero nei percorsi veloci, ma l’assetto ben tarato la tengono in carreggiata senza difficoltà, tanto che nonostante il baricentro molto alto non risulta mai pericolosa, specie perché i controlli elettronici intervengono in maniera puntuale e protettiva.

ECONOMICA MA CONCRETA - Che la Dacia Lodgy sia un’auto low cost lo si vede, ma a chi la guida non lo fa pesare. Più che altro per il prezzo a cui è offerta, oltre a non poter trovare assolutamente nulla di equiparabile, non si ha la sensazione di aver speso male i propri soldi, perché si riesce a vedere dove è finito ogni singolo franco sbrosato. Tanto che, a parte taluni rumori provenienti dall’asse posteriore sulle strade sconnesse dovute all’architettura delle sospensioni molto vicine a quelle di un veicolo commerciale, la nostra prova non ha rivelato nulla di davvero sottotono anche rispetto a concorrenti che, tra parentesi, riescono a costare anche il 50 % in più.

 

ModelloDacia Lodgy
Versione1.5 dCi 110 Lauréate 7p
Motore4 cilindri in linea, turbodiesel
Cilindrata1'461 cc
Potenza107 cv @ 4'000 giri/min.
Coppia240 Nm @ 1'750
TrasmissioneCambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
Accelerazione 0-100 km/h11,6 secondi (dichiarato)
Velocità massima175 km/h (dichiarato)
Consumo medio4,4 L/100 km (dichiarato)
Prezzo20'100 CHF
Prezzo eseomplare provato23'545 CHF
  
CI PIACEHa tutto quello che serve, e nulla di più
NON CI PIACETutte le altre concorrenti costano troppo

 

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