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L’elettrica tedesca è entrata nel Guinness dei Primati con una derapata lunga 42 km
In un’epoca in cui le case automobilistiche fanno di tutto per dimostrare che le nuove vetture elettriche sono in grado di replicare le identiche prestazioni - se non migliori - delle tradizionali auto a motore termico, il nuovo record stabilito dalla Porsche Taycan rappresenta davvero una chicca. Il collaudatore Dennis Retera ha infatti stabilito il nuovo primato di drift per una vettura e emissioni zero a bordo di una delle supercar elettriche della casa di Zuffenhausen.
Il risultato, registrato in via ufficiale del Guinness dei Primati, parla di 42.171 metri in drifting. Per i meno esperti, il drifting è quella manovra che permette di percorrere in estremo sovrasterzo una curva, controllando la perdita di aderenza (parziale) dell’asse posteriore della vettura. Una lunga derapata, non facile da effettuare, al punto che è stata trasformata in una vera e propria disciplina sportiva con tanto di lungo codice di regole. Porsche ha scelto di testare la Taycan con una prova estrema di drifting e per l’occasione ha scelto una pista circolare di 200 metri di lunghezza presso l’Hockeneimring e una versione ancora non in commercio in Europa della super-elettrica: la Taycan utilizzata era infatti a trazione posteriore, modello attualmente disponibile solo per il mercato cinese.
La Taycan guidata da Retera ha compiuto 210 giri sull’anello per un totale di 55 minuti complessivi a una media di 46 km/h, il tutto senza che le ruote anteriori si trovassero mai nella stessa direzione della curva.
