Il blitz è avvenuto dopo 10 ore. Il ministro dell'interno si è congratulato con le teste di cuoio del reparto RAID
PARIGI - Michaël Chiolo, il detenuto radicalizzato che si era asserragliato in un locale della prigione di Condé-sur-Sarthe è stato arrestato dagli uomini delle forze speciali francesi insieme alla compagna. Lo ha annunciato il ministro dell'interno, Christophe Castaner, congratulandosi con le teste di cuoio del reparto RAID in un tweet.
La donna, ferita da alcuni colpi d'arma da fuoco, è morta dopo il suo ricovero in ospedale. Anche Chiolo è stato colpito ma le sue condizioni non sono gravi.
#CondéSurSarthe : le détenu et sa compagne ont été interpellés par le RAID dont je veux saluer le courage, le sang-froid et le professionnalisme.
— Christophe Castaner (@CCastaner) 5 marzo 2019
Une fois encore, nos policiers ont fait honneur à leur uniforme, et à leur devise : « Servir sans faillir ».
Respect et gratitude.
Il detenuto radicalizzato questa mattina aveva aggredito due sorveglianti nel penitenziario di massima sicurezza. In seguito all'assalto, l'uomo si era asserragliato all'interno della prigione insieme alla compagna che era andato a visitarlo.
Il blitz degli uomini del RAID è iniziato attorno alle 18.40: sono state lanciate delle granate stordenti per cercare di neutralizzare i due e per facilitare l'intervento dei reparti speciali. A qualche decina di metri dalla prigione si trovavano due elicotteri dell'esercito, pronti a intervenire, così come un'eliambulanza. L'operazione finale che ha condotto all'arresto della coppia è durata circa un'ora.
Secondo il procuratore della Repubblica di Parigi (che si occupa dei casi di terrorismo) il 27enne ha dichiarato di essere entrato in azione per vendicare l'autore dell'attentato di Strasburgo.