È successo in un carcere di massima sicurezza francese nel dipartimento di Orne, i due sono in gravi condizioni. L'uomo stava scontando una pena di 28 anni par rapina e sevizie
PARIGI - Un detenuto radicalizzato, Michael Chiolo, ha aggredito questa mattina due sorveglianti nel penitenziario di massima sicurezza Condé-sur-Sarthe, nel dipartimento francese di Orne.
È stata confermata la notizia secondo cui, ferendo gravemente i due secondini, l'uomo avrebbe gridato 'Allah Akbar'. Secondo quanto riferito dal ministero della Giustizia a metà giornata, la vita delle due vittime, ferite rispettivamente al torace e al volto, non sarebbe in pericolo.
In seguito all'assalto, l'uomo si è attualmente asserragliato all'interno della prigione insieme alla compagna che era venuta a visitarlo. È quanto precisa BFM-TV, aggiungendo che sul posto sono giunte le forze speciali del Raid e dell'Eris.
🚨 #URGENT : Attaque terroriste à la #prison de #CondéSurSarthe, Deux #surveillants gravement blessés, ⚠️ pronostic vital engagé pour un agent https://t.co/109aJx0sNr pic.twitter.com/8t1ZBgI29m
— ACTU Pénitentiaire (@actupenit) March 5, 2019
Convertitosi all'Islam nel 2010, l'aggressore sconta una pena di 28 anni di prigione per aver sequestrato, torturato ed ucciso, nel 2012, insieme a dei complici, un ottantenne superstite dei campi nazisti con l'obiettivo di rapinarlo.
Nel 2015 venne inoltre condannato a un anno di carcere a Mulhouse per apologia del terrorismo dopo aver mimato gli attacchi parigini del 13 novembre scandendo "Bataclan!" nel cortile del carcere.