Si è conclusa l'inchiesta: «L'indagine ha portato a stabilire che nessuna persona in vita debba essere rinviata a giudizio»
BERLINO - Si è conclusa l'inchiesta relativa al disastro aereo della Germanwings avvenuto il 24 marzo del 2015, in cui persero la vita le 150 persone a bordo. L’unico responsabile è il copilota Andreas Lubitz, che deliberatamente fece schiantare l'Airbus A320 della compagnia aerea tedesca sulle Alpi francesi.
«L'indagine ha portato a stabilire che nessuna persona in vita debba essere rinviata a giudizio», ha riferito il procuratore Christoph Kumpa all'agenzia Dpa, come riporta Adnkronos.
Lubitz era stato seguito da diversi medici per le sue tendenze omicide, ma, per via del segreto professionale, nessuno ha potuto avvertire le compagnie di volo. Una causa civile è stata intentata contro Lufthansa, compagnia proprietaria della Germanwings, contro Lba, l'ente dell'aviazione tedesco, e contro la scuola di volo statunitense frequentata dall’uomo.