«I cittadini hanno consumato il prodotto come se fosse alcol», riportano le autorità russe
IRKUTSK - Avvelenamento di massa a Irkutsk, in Siberia, dove - secondo le agenzie russe - almeno 41 persone sono morte e 16 sono ricoverate in ospedale dopo aver bevuto una lozione cosmetica per il bagno al biancospino contenente metanolo anche se l'etichetta sulla confezione indicava che non era bevibile.
Un primo rapporto parlava di 33 morti, ma il bilancio è stato corretto al rialzo dal procuratore del distretto Leninski della città siberiana, Stanislav Zubovski, citato dalle agenzie Tass e Ria Novosti.
«Nonostante l'avvertimento - riporta il Comitato investigativo locale - i cittadini hanno consumato il prodotto come se fosse alcol, ma la sostanza è risultata contenere metanolo concentrato invece che alcol etilico».
Secondo gli investigatori, decine di abitanti del quartiere Leninski tra i 35 e i 50 anni hanno bevuto la lozione per il bagno chiamata 'Boiarishnik' ('biancospino', appunto). Due persone sono state fermate per aver distribuito la lozione cosmetica, ma non è chiaro di cosa siano accusate.
In Russia sono tristemente frequenti gli avvelenamenti da prodotti non bevibili contenenti alcol, usati come se fossero dei surrogati meno costosi delle bevande alcoliche regolarmente in vendita. «E' uno scandalo. È chiaro che bisogna porre fine a queste cose, bisogna proibire il ricorso a sostanze del genere», ha dichiarato il premier russo Dmitri Medvedev.
Secondo le autorità sanitarie, sui 33 decessi inizialmente denunciati «17 persone sono morte in ospedale, altre tre durante il tragitto verso l'ospedale e dieci prima dell'arrivo dei medici».