Per il presidente americano, il programma varato da Obama è «chiaramente illegale»
WASHINGTON - Il programma di protezione dei 'dreamer' varato dall'amministrazione Obama è «chiaramente illegittimo e illegale». Così la Casa Bianca reagisce alla decisione della Corte Suprema di non occuparsi del caso, attaccando ancora una volta i giudici federali che hanno confermato le misure a favore degli immigrati irregolari entrati negli Usa quando erano minori.
Raj Saha, uno dei portavoce di Trump, parla di «decisione unilaterale» dei giudici di San Francisco e di New York. Decisione su cui la Casa Bianca ha chiesto invano alla Corte Suprema di pronunciarsi.