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Il presidente Ghisletta: "La posizione giudiziaria dell'avvocato Peran sia politicamente incompatibile con la sua presenza nella Direzione del PS Lugano
LUGANO - "Pur ribadendo che vale la presunzione d'innocenza dovuta alle persone in attesa di giudizio, ritengo che la posizione giudiziaria dell'avvocato Peran sia politicamene incompatibile con la sua presenza nella Direzione PS Lugano e che danneggi l'immagine del PS Lugano". Resta fermo sulle sue posizioni il presidente del Partito Socialista di Lugano Raoul Ghisletta che, in una nota stampa, annuncia la proposta del PS cittadino di proporre Maria Grazia Talarico all'assemblea straordinaria del 17 aprile per subentrare a Xenia Peran. Talarico viene definita "una donna molto valida e chiediamo all'assemblea straordinaria di eleggerla, mantenendo in tal modo anche un'equilibrata presenza di donne e uomini nella Direzione PS Lugano. Purtroppo giovedì 17 aprile Maria Grazia Talarico non sarà presente all'assemblea straordinaria, per impegni precedentemente presi".
L'avvocato, come ricordato nel comunicato stampa, è coinvolto in un'inchiesta giudiziaria che lo vede rinviato a giudizio per accuse di una serie di reati comessi nei confronti di tre clienti italiani. A tal proposito Raoul Ghisletta scrive: "lo scorso 3 aprile 2014 ho preso atto con grande sconcerto delle gravi imputazioni penali che hanno indotto il Ministero pubblico a rinviare a giudizio l’avvocato Xenia Peran. Nonostante quanto affermato dall'interessata nel suo fantasioso e irrispettoso comunicato del 4 aprile 2014 (e in altre interiviste), la Direzione PS Lugano non era a conoscenza di un’indagine in corso a suo carico, quando nell'inverno 2013 l’avv. Peran ha comunicato al PS di Lugano la sua disponibilità e il suo interesse ad una candidatura in Consiglio comunale e, successivamente nell'autunno 2013, a entrare a far parte della Direzione PS Lugano".
"Dopo aver chiesto invano all'avvocata Peran di rassegnare le dimissioni dalla Direzione PS Lugano - si legge ancora nel comunicato - con l'accordo degli altri membri della Direzione PS, ho indetto un'assemblea straordinaria PS Lugano per giovedì 17 aprile, dalle ore 20 alle ore 20.30, al Palazzo dei Congressi di Lugano, sala E. L'assemblea ha come scopo di decidere la revoca e la sostituzione dell'avvocata Peran nella Direzione PS Lugano. Contrariamente a quanto scritto da alcuni media non si discute di espulsione dal PS. L'assemblea è aperta anche alla stampa".
"Con questo passo chiaro e rapido - scrive Ghisletta - la Direzione PS Lugano dimostra con i fatti di prendere sul serio la questione dell'etica nella politica, in particolare per i suoi rappresentanti. Contrariamente a chi si permette di denigrare la Direzione PS Lugano, essa intende affrontare rapidamente e risolvere democraticamente questo tipo di problemi".
Il presidente del Partito socialista si riferisce, infine, a un'intervista all'avvocato Peran apparsa il 13 aprile sul Mattino della Domenica: "Prendo atto che nell'edizione del 13.4.14 il "Mattino della domenica" intervista su una pagina intera l'avvocata Xenia Peran come se fosse un'avvocata eroica, al quale la Direzione PS Lugano vorrebbe rendere la vita difficile: chiunque in realtà dovrebbe sapere che il PS Lugano si occupa di tante cose importanti per la popolazione della Città (mense, doposcuola, precari licenziati, speculazione immobiliare, alloggi a pigione moderata, ambiente, finanze comunali), ma non di giustizia e processi cantonali!"
