CHIASSORichiedenti asilo, dopo le critiche l'interrogazione

CHIASSO - In quel di Chiasso è ancora accesa la discussione relativa alle difficoltà legate al numero di migranti ospitati nei centri per l'asilo.

Dopo la petizione dell'ex sindaco di Chiasso e le dichiarazioni del Comandante della Polizia Comunale, anche il Capo-dicastero sicurezza della Città di Mendrisio, Maffi Samuel, ha confermato un particolare incremento, negli ultimi sei mesi, di illeciti da parte degli ospiti dei centri federali per l'asilo (CFA).

Una situazione, sottolinea il consigliere comunale e deputato leghista Stefano Tonini (assieme ai colleghi Daniela Bonacina, Renato Banditelli e Selma Caselli), «che allo stato attuale non si limita più a colpire solamente le città che ospitano questi CFA ma che si sta rapidamente espandendo a macchia d'olio su tutto il territorio regionale e cantonale». 

Da qui l'interrogazione al Municipio. Sullo stesso tema, anche il gruppo Lega dei Ticinesi, UDC e UDF di Mendrisio ha presentato un atto firmato da Alessio Allio (Lega), Roberto Pellegrini (UDF), Marco Della Casa (Lega), Paola Galfetti Tonini (Lega).

Ecco le domande:

- Quanti sono, dall’inizio dell’anno, i reati commessi all'interno della Regione I PolCom Chiasso da richiedenti l'asilo?
- Quali tipologie di reati sono state commesse?
- Quali sono le nazionalità degli autori?
- A seguito di un'eventuale denuncia, come viene gestita la procedura con la SEM? 
- Sono già stati emanati divieti di accesso comunali ai richiedenti l'asilo? Se no, perché? Se si, quanti? Quali?
- Sono state emanate imposizioni di territorio?
- Il numero di agenti PolCom è adeguato? L'effettivo dovrebbe essere maggiorato?
- Quanti sono gli interventi dei pompieri effettuati nei CFA? 
- I costi di questi interventi da chi vengono coperti? Al Comune di Chiasso quanto spetta pagare? Di questi interventi, quanti sono stati i veri interventi? Quanti sono stati i falsi allarmi?
- Quanti interventi del Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto (SAM) sono stati effettuati al CFA?