Il PS luganese rilancia la questione e invita autorità e molinari ad un dialogo «costruttivo e rispettoso»
LUGANO - L’autogestione «deve avere uno spazio a Lugano». A ribadirlo oggi è Raoul Ghisletta che rilancia la questione invitando al «dialogo costruttivo e rispettoso» tra l’Autorità comunale e i “molinari”, evitando «uno scontro estremamente dannoso per la Città e per la sua aspirazione all’apertura e accoglienza».
«Per il PS è fondamentale che a Lugano possano esistere attività culturali, concerti e manifestazioni indipendenti dalla programmazione della Città, alternative ad altre offerte, aperte a tutta la popolazione e con prezzi attenti alle fasce meno abbienti», scrive in una presa di posizione il consigliere comunale del gruppo socialista. Gruppo che lo scorso maggio - a seguito del voto contro l’autogestione da parte della maggioranza del Legislativo - aveva proposto di includere l'autogestione nel futuro stabile rinnovato dell’ex Macello, che sarà realizzato tra 5-6 anni.
Il prossimo 14 settembre è prevista una manifestazione in favore dell'autogestione. E proprio in vista di quella data il PS luganese ribadisce che questa «deve avere diritto di cittadinanza» in una realtà urbana come Lugano.