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È quanto auspicherebbe un gruppo interpartitico, che consiglia anche alle compagnie telefoniche di utilizzare le antenne "in comune"
CHIASSO - I campi elettromagnetici preoccupano anche a Chiasso. Una mozione, inoltrata da un gruppo interpartitico, chiede infatti una moratoria sull’installazione di nuove antenne per per la telefonia mobile nel comune ticinese fintanto che le nuove normative atte a disciplinare la loro posa siano entrate in vigore.
«Vista la delicatezza del tema per la salute delle persone e appurata l’imminenza di decisioni importanti da parte del Municipio, chiediamo anche di prendere contatto con gli altri Cantoni/Comuni) che hanno già decretato la moratorio per verificare se siano stati promossi degli studi al riguardo».
A Chiasso sono attualmente presenti 11 antenne, si aggiungono 4 nuove domande, di cui un’antenna già esistente dunque “potenziata”, per un totale previsto di 14 antenne nel comune. Questi i dati contenuti nel testo.
La mozione consiglia anche alle compagnie telefoniche di utilizzare insieme le stesse antenne, riducendo così il numero presente sul territorio. «Invece adesso ogni compagnia installa le proprie, aumentandone così il numero».
Firmatari: Patrizia Wasser, Carlo Coen, Davide De Donatis, Otto Stephani, Antonia Boschetti, Jessica Bottinelli.
