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Secondo cinque deputati PLR i costi alti sono legati anche a chi da altre parti della Svizzera si trasferisce da noi dopo i 65 anni
BELLINZONA - I cantoni di residenza dei pensionati che scelgono il Ticino dovrebbero partecipare ai nostri costi sanitari? È quanto chiedono cinque deputati PLR con un’interrogazione al Consiglio di Stato.
I costi socio-sanitari sono esorbitanti. Di riflesso, i premi di cassa malati sono in continuo aumento rispetto ad altri cantoni. Ma questa situazione è legata all’età della popolazione: «Le persone non più giovanissime necessitano di maggiori cure mediche rispetto a quelle giovani».
I costi - sostengono Fabio Schnellmann, Franco Celio, Graziano Crugnola, Giovanna Viscardi e Alessandro Cedraschi - vengono incrementati non solo dalle persone anziane ticinesi, ma anche da chi sceglie il nostro cantone per trascorrere la pensione.
Al Governo viene pertanto domandato se sia a conoscenza di quanti anziani arrivano in Ticino annualmente e se «questo fenomeno» contribuisca all’aumento dei costi socio-sanitari, nonché se il Consiglio di Stato non ritenga di tematizzare a livello federale (nella specifica conferenza intercantonale dei direttori della Sanità) una sorta di solidarietà fra Cantoni richiedendo la partecipazione ai costi sanitari.
