Cerca e trova immobili

CHIASSO2'875 firme per difendere il Basso Mendrisiotto

28.05.18 - 07:30
La petizione, lanciata lo scorso mese di febbraio dai partiti politici di Chiasso e Balerna per ribadire la propria insoddisfazione per i collegamenti ferroviari, ha avuto un'ottima adesione
Archivio Tipress
2'875 firme per difendere il Basso Mendrisiotto
La petizione, lanciata lo scorso mese di febbraio dai partiti politici di Chiasso e Balerna per ribadire la propria insoddisfazione per i collegamenti ferroviari, ha avuto un'ottima adesione

CHIASSO - 2'529 firme digitali e 346 cartacee: queste le cifre della petizione lanciata lo scorso 20 febbraio con cui i partiti politici di Chiasso e Balerna chiedevano all’unisono a FFS e TILO di «prestare maggiore attenzione al Basso Mendrisiotto».

I partiti delle due cittadine - ricordiamo - avevano  deciso di promuovere la raccolta firme dopo la presa di posizione di alcuni Granconsiglieri della regione e di ASTUTI (Associazione ticinese degli utenti del trasporto pubblico), che avevano manifestato la loro insoddisfazione per i collegamenti ferroviari garantiti fra il nord e l’estremo sud della Svizzera. «Volevamo evidenziare lo scadimento del servizio sulla tratta Chiasso – Balerna – Mendrisio – Lugano (e oltre) e dare voce in maniera significativa alle proteste dei cittadini», sottolineano oggi i partiti che avevano lanciato la petizione.

Una petizione che ha avuto comunque il merito di smuovere le acque. «Durante la trasmissione Modem dello scorso 3 maggio, Tilo e Cantone hanno anticipato  alcuni correttivi, che dovrebbero entrare in vigore entro tempi brevi: fra questi si segnala ad esempio che alcuni RE saranno attestati a Chiasso e non più a Mendrisio».

Le forze politiche dei due comuni hanno salutato positivamente quanto prospettato, ma non si accontentano. «Proseguiremo con le nostre  rivendicazioni nelle opportune sedi istituzionali, affinché anche Chiasso e Balerna continuino a poter usufruire di un servizio
pubblico regionale e a lunga percorrenza degno di questo nome».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE