Massimiliano Robbiani ha presentato un’interrogazione al Consiglio di Stato
MENDRISIO - Il calo delle vendite nei negozi ticinesi è un argomento che nell’ultimo periodo è al centro di parecchie discussioni. Massimiliano Robbiani si è rivolto al Consiglio di Stato con un’interrogazione riguardante i nuovi orari di apertura e la legge votata dal popolo nel febbraio 2016.
«Sono consapevole - si legge nel testo - che il “colpevole” della nuova battuta d’arresto è Berna, ma non per questo noi ticinesi dobbiamo per forza di cose attendere senza muoverci e sollecitare chi di dovere».
Robbiani chiede pertanto al Governo ticinese se il Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) «sta facendo pressione in quel di Berna, affinché la nuova legge possa entrare in vigore al più presto, quale tempistica prevede per la sua messa in atto e a cosa sono dovuti i continui ritardi».