Il comitato referendario ha depositato le oltre 10’000 sottoscrizioni alla Cancelleria dello Stato
BELLINZONA - Sono state consegnate stamattina alla Cancelleria dello Stato le oltre 10’000 firme (ne sarebbero bastate 7’000) raccolte contro la riforma fiscale e sociale approvata dal Gran Consiglio ticinese il mese scorso.
Le sottoscrizioni sono state raccolte da un comitato composto da UNIA, l’Unione Sindacale Svizzera Ticino e Moesa, PS, GISO, i Verdi, MPS, POP, PC, Forum alternativo e Collettivo Scintilla, secondo il quale la riforma «favorisce ancora una volta i grandi patrimoni e le grosse aziende che conseguono utili, ai danni della stragrande maggioranza della popolazione e dello Stato sociale del nostro Paese».