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CANTONEIl PS critica "il mercato delle poltrone della SES"

11.01.16 - 06:57
Carlo Lepori punta il dito contro il PLRT: "Quando si tratta di arraffare posti non se ne fanno scappare uno"
tipress
Il PS critica "il mercato delle poltrone della SES"
Carlo Lepori punta il dito contro il PLRT: "Quando si tratta di arraffare posti non se ne fanno scappare uno"

LUGANO - È con sguardo particolarmente critico che Carlo Lepori (presidente ad interim del PS Ticino), guarda all'imminente Assemblea straordinaria della SES (che si terrà il 14 gennaio) e alle poltrone disponibili nel suo Consiglio d'amministrazione.

Lepori punta il dito contro i liberali: "Quando si tratta di arraffare le poltrone non se ne fanno scappare una", scrive in una nota stampa diffusa in mattinata. "Se il 14 gennaio uscirà il nuovo Consiglio di amministrazione che loro stanno apparecchiando - aggiunge -, ci saranno 6 liberali, due pipidini, un leghista e nessun socialista. In barba a tutti i princìpi secondo i quali dovrebbero essere privilegiate la competenza tecnica. Senza contare che i Comuni grandi sono sovrarappresentati rispetto a quelli piccoli".

E proprio sulle competenze tecniche Lepori spende altre parole critiche: "Basta guardare i risultati ottenuti dal Consiglio di amministrazione ai tempi della maggioranza ATEL/AlpiQ: una rete di distribuzione fragile, problemi tecnici a ripetizione, investimenti ridotti e tariffe elevate, tutto a danno dell’utenza finale. Noi non vogliamo veder ripetersi questo triste spettacolo. Vogliamo una SES che fornisca alla cittadinanza un servizio efficiente e affidabile e che, essendo in mani pubbliche, rifletta la reale composizione politica del territorio, senza essere il feudo di pochi partiti o addirittura di uno solo. Competenza tecnica necessaria specialmente ora, alla vigilia di una svolta essenziale per il futuro energetico del Paese e nel pieno di un tentativo di liberalizzare completamente il mercato dell’elettricità".

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