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Prevista anche una maggiore collaborazione tra pubblico e privato
BELLINZONA - Il Gran Consiglio, dopo svariate ore di dibattito, ha approvato la nuova pianificazione ospedaliera.
Degno di nota il dietrofront sui Reparti acuti di minore intensità (180 posti letto) che verranno fatti rientrare nella LAMal, come riferito dal Cdt.
Faido e Acquarossa manterranno dei letti per le cure acute, ed è stata approvata anche la collaborazione tra EOC e le cliniche private.
Non passa invece l'emendamento per mantenere all’ospedale San Giovanni alcuni importanti reparti, tra cui quello di ortopedia, e ad Acquarossa quello di geriatria.
Inoltre l'ospedale Beata Vergine di Mendrisio ospiterà 30 letti a media intensità, e non 15 come previsto inizialmente.
Il contenuto dei Rami resterà però di pertinenza ospedaliera.
Reazioni - Il Paritito Popolare Democratico del Mendrisiotto ha espresso grande soddisfazione per la decisione del Gran Consiglio Ticinese di approvare l’emendamento proposto da alcuni deputati momò di aumentare i posti letto AMI (a media intensità) presso l’Ospedale Beata Vergine di Mendrisio: "Così facendo il Gran Consiglio ha riconosciuto l’oggettiva carenza di letti nel Mendrisiotto assicurando alla nostra regione un’adeguata offerta sanitaria" si può leggere nel comunicato stampa.
