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CANTONEI Verdi denunciano: "Sessismo da parte dei picchiatori PS"

13.01.15 - 15:29
Il movimento si scaglia contro un esponente socialista che ha preso di mira alcune candidate alle elezioni
I Verdi denunciano: "Sessismo da parte dei picchiatori PS"
Il movimento si scaglia contro un esponente socialista che ha preso di mira alcune candidate alle elezioni

BELLINZONA - I Verdi del Ticino si scagliano senza mezzi termini contro "l'ennesimo attacco di odio politico da parte di esponenti socialisti. I picchiatori sul web del PS, questa volta, pur di denigrare il nostro partito e la nostra azione politica, sono caduti nel più basso sessismo che di certo non fa onore alla storia di un grande partito".

L'accusa è rivolta contro un esponente di spicco socialista, che si occupa della comunicazione del partito. Egli "ha ripetutamente insultato e offeso le nostre due candidate al Consiglio di Stato Maristella Patuzzi e Tamara Merlo. La presidente del Comitato dei Verdi, Tamara Merlo, è stata bollata come "l'emerita nessuno". Mentre Maristella Patuzzi, presidente dei Giovani Verdi, definita la "gnocchetta bionda", è apostrofata come "la Mara Carfagna della situazione”", motivando la sua presenza nella lista per il Consiglio di Stato più per le qualità fisiche che per quelle umane e politiche.

Anche la neo-entrata Elisabetta Gianella è stata definita "sciacquetta" "e gratificata di una serie di osservazioni improntate al peggior maschilismo". Il maschilismo di tali affermazioni, osservano i Verdi, è inequivocabile: "Naturalmente, se le persone oggetto di questi attacchi non fossero state donne, difficilmente si sarebbero utilizzate certe espressioni denigratorie e certi concetti".

I Verdi sono scioccati "di fronte a questa violenza e a questo odio, purtroppo reiterato ormai da mesi. Vi sarebbe da credere che i vertici del PS condividano questo modo di agire, considerato il complice silenzio con cui il partito tace di fronte a questi continui attacchi di squadrismo via internet".

I Verdi continueranno a denunciare e ad opporsi "a questo degrado politico. Restiamo convinti, infatti, che l'unico modo per combattere l'odio che sgorga senza sosta dai picchiatori prezzolati del PS sia quello di rispondere con l'ottimismo, l'ascolto delle persone, il lavoro e la forza delle idee e delle proposte".

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