Il ragazzo sarà collocato in un istituto chiuso fino a quando avrà raggiunto l'età di 22 anni. Dopo sarà valutata la sua pericolosità
BADEN - È definitiva la condanna di quattro anni di privazione della libertà, in un istituto chiuso, per il minorenne che, nell'agosto del 2009, uccise la 17enne Boi Ngoc Nguyen a Sessa (TI) colpendola con un tronco di legno.
Il suo corpo fu ritrovato circa dieci mesi più tardi. I due giovani si erano conosciuti in rete prima di quell'incontro del 7 agosto 2009, giorno dell'omicidio. L'assassino, allora 16enne, nascose il corpo della vittima in un cespuglio, sottraendo al cadavere alcuni effetti personali, tra cui il suo computer portatile.
Condannato a una pena detentiva di quattro anni, la pena massima che può essere inflitta su un minore, il giovane deve essere collocato in una struttura adatta fino a quando avrà raggiunto l'età di 22 anni.
Non è garantito, inoltre, che l'assassino possa ritrovare la libertà una volta terminato il periodo di detenzione. Se dovesse essere ritenuto ancora pericoloso potrebbe essere colpito da un misura di collocamento a scopo assistenziale.