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MONTE GENEROSOCaduta mortale, la vittima è Marco Baggi, primario all’Ospedale Beata Vergine

09.12.13 - 07:40
Era un esperto di alpinismo. "Per il nostro ospedale è una grande perdita, che ferisce tutti"
Archivio Ti Press
Caduta mortale, la vittima è Marco Baggi, primario all’Ospedale Beata Vergine
Era un esperto di alpinismo. "Per il nostro ospedale è una grande perdita, che ferisce tutti"

MONTE GENEROSO - È Marco Baggi, primario di anestesiologia all’Ospedale Beata Vergine di Mendrisio, la vittima dell'infortunio mortale avvenuto venerdì sul Monte Generoso. Era partito da Rovio, e la sua intenzione era quella di affrontare un canalone scosceso e arrivare fin sulla vetta. Purtroppo una caduta fatale gli è costata la vita. Gli uomini del Soccorso Alpino Svizzero e della Rega lo hanno trovato privo di vita nei pressi dell’Alpe Perostabio.

Aveva 55 anni, e per la montagna nutriva una vera e propria passione. Era un esperto nelle escursioni sulle vette, conosceva molto bene il percorso che avrebbe dovuto fare, insomma era un profondo conoscitore dell'alpinismo ed era ben equipaggiato venerdì. Per lui il Monte Generoso era una palestra dove allenarsi in vista di imprese più impegnative con montagne forse anche più minaccose.

"Per il nostro ospedale è una grande perdita, che ferisce tutti" ha dichiarato Brenno Balestra a laRegioneTicino. I colleghi apprezzavano di lui l’alta professionalità e il suo estremo rigore. "Aveva un carattere forte - raccontano in ospedale - , schietto, a tratti ruvido nei modi, tanto che poteva essere anche facile scontrarsi. Ma per lui prima di tutto c’era l’interesse del paziente. La montagna era il grande amore, con il rampichino e le sfide con la natura. Ne parlava volentieri, narrandoci dei suoi viaggi, affrontati grazie a una grande preparazione fisica e tecnica".

 

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