Cerca e trova immobili
Così il Ticino si prepara all'arrivo del presidente Cassis

CANTONECosì il Ticino si prepara all'arrivo del presidente Cassis

14.09.22 - 13:26
Stazioni parzialmente blindate (nel segno della sicurezza) e tappeti rossi srotolati
Davide Giordano
Lugano
Lugano
Così il Ticino si prepara all'arrivo del presidente Cassis
Stazioni parzialmente blindate (nel segno della sicurezza) e tappeti rossi srotolati
Intanto, il Consigliere federale ha fatto tappa ad Airolo

BELLINZONA/LUGANO/AIROLO - A Lugano un tappeto rosso srotolato al binario uno, massiccia presenza di polizia, armadietti inaccessibili e cestini della spazzatura blindati per sicurezza. A Bellinzona sempre un tappeto rosso, tanta polizia, stendardi e quadri.

Così le città ticinesi si preparano all'arrivo del presidente della Confederazione Ignazio Cassis, oggi nel nostro Cantone per la sua giornata di celebrazione. Appuntamento che, lo ricordiamo, era previsto nel dicembre del 2021 e che è stato rimandato a causa del coronavirus.

Nel primo pomeriggio, come si può vedere nelle foto, il Presidente si è fermato ad Airolo, dove è stato accolto dall'affetto delle autorità e dei cittadini accorsi a salutarlo, in molti muniti di bandierine rossocrociate. 

In seguito Cassis è ripartito: l'arrivo a Biasca è previsto per le 14:13 e a Bellinzona per le 14:30. Noi di tio.ch seguiremo l'evento in diretta streaming - su Piazzaticino.ch e sui nostri canali social - proprio a partire dallo stop nella capitale cantonale.

Le celebrazioni si terranno poi in maniera estesa a Lugano (arrivo alle 14:49), con un grande incontro (popolazione e autorità cantonali e comunali) in Piazza Riforma alle 15.15. Poi il tutto si sposterà al Ciani e, in seguito, al Centro Esposizioni di Lugano.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

vulpus 1 anno fa su tio
Quanta poca comprensione per il nostro presidente della confederazione. È un moderato, che cerca di fare qualcosa , in questo gremio di consiglio federale arroccato nella propria sala . Sulla questione neutralità: riconosciamo il merito a Cassis di aver posto una volta per tutte il problema sul tavolo. Da tempo su questa questione, la Svizzera fa l'anguilla, un pò di quà e un pò di là, con un CF che sempre si è eclissato. Cassis ha portato una proposta che finalmente ha schiodato un gramio dal quale ci si aspetta chiarezza.Hanno detto chiaro e tondo che si continua come ora, a seconda ...della convenienza ( come al solito). E per i festeggiamenti, bè si ci sono sempre stati per un predidente della confederazione, nella suo cantone d'origine. Certo che se fosse stato un Gobbi o compagno .. tanti commenti non li avremmo letti. Spaice inoltre di una mancanza di forma e di rispetto da parte del sindaco di Lugano, nel suo discorso, chiamandolo in continuzione ...Ignazio. È sempre il presidente della confederazione e queste banalizzazioni che sanno un pò da grotto danno fastidio. Ma siamo veramente sicuri che per il Ticino e per la Svizzera non abbia fatto nulla? Quelli che si augurano che non venga rieletto sono poi quelli che hanno continuato a ragliare perchè non avevamo un consigliere ticinese.

Princi 1 anno fa su tio
ma quanto é costata tutta questa farsa ? e nüm a pagom !!! tra tre mesi ridategli il suo passaporto azzurro prima che rottami del tutto la svizzera

Sarà 1 anno fa su tio
@Elveg - Mi fà strano essere qui a difendere Cassis che non ho mai aprezzato molto, a partire da Cura Futura ma non vedo quali responsabilità ha il presidente della Confederazione nelle cose che dici. La decisione di assegnare uno statuto speciale ai rifugiati Ucraini l'ha presa il Consiglio Federale e altri aiuti li ha decisi il Consiglio di Stato. La spartizione dei posti di lavoro tra partiti c'è sempre stata e ora ne approfitta anche la Lega. Mi sai dire quali misure in aiuto dei cittadini ticinesi ha proposto o sostenuto Quadri e la Lega, in particolare quella del dopo Nano? E l'UDC? Se non avessimo adottato le ritorsioni contro la Russia l'Europa e gli USA ci avrebbero isolati. Per i bilaterali, il primo a volerli è il mondo economico, e il solo partito che non li vuole è l'UDC.

emibr 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
Concordo in pieno ma rispondere a quel tipo di commento è fiato sprecato, questi si bevono solo ciò che leggono sul loro pezzo di cartaccia domenicale e credono ancora che i loro rappresentanti facciano davvero i loro interessi. Tra l'altro ricordo un indagine pubblicata mesi fa sulla composizione sociale degli elettori di vari partiti e risulterebbe che proprio nella base leghista sia alto il numero di persone che beneficia già dei vari aiuti statali previsti, secondo me giustamente, per i redditi più bassi.

Sarà 1 anno fa su tio
Tra l'altro, anche se Cassis risulta ultimo tra i consiglieri federali nei sondaggi, l'intero CF ne esce molto male.

marco17 1 anno fa su tio
Speriamo di festeggiare presto la sua esclusione del Consiglio federale. Intanto, il Ticino leghista che lo accusa di vendere la Svizzera all'UE e di rottamare la neutralità, è in prima fila a festeggiarlo con Zali e Foletti. Viva la coerenza.

Princi 1 anno fa su tio
Risposta a marco17
concordo

Sara788 1 anno fa su tio
All'arrivo del presidente clown più odiato dal proprio popolo!

Afrodita 1 anno fa su tio
Perche tantta sicurezza seamo in un paese il più sicuro al mondo 🇨🇭❤

Elveg 1 anno fa su tio
Srotolateli tutti…che tanto ci sta regalando all’UE!!!!

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Elveg
Io sono contrario all'adesione e alla ripresa automatica del diritto europeo, ma chi porta avanti delle trattative per gli accordi bilaterali deve sapere quali concessioni può fare. In ogni trattativa c'è un dare per avere... Difficile trattare con la spada di damocle di un referendum sopra la testa. L'UDC dica chiaramente che non vuole nessun accordo con l'UE e si chiudono le trattative, con le relative conseguenze.

Elveg 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
Guarda siamo alla frutta…non é solo l’UDC che non vuole accordi ma molti altri partiti e persone,ma purtroppo comandano loro…poi basta guardare il primo articolo di cosa ne pensa la gente del presCassisSardegna e a 1 minuto e 53 secondi una signora dice la sacrosanta verità; che per aiutare gli altri si fa il diavolo a quattro con milioni spediti e aiuti a destra e a manca, abbonamenti a 10fr, casse malati gratis e in più tanto di stipendio…oltre che posticino di lavoro fatti su misura e la nostra neutralità buttata nel ce**o…ma come dice il grande Lorenzo Quadri, quando bisogna aiutare noi sfi*ati che paghiamo di tutto e di più allora la risposta é arrangiati, idem per i posticini di lavoro belli presso le varie amministrazioni che la grande politica e l’intenso nepotismo fanno solo assumere gli amici dei nipoti dei cugini dei fratelli…siamo davvero alla frutta…ma l’importante é pagare sempre…

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Elveg
Quello che dice Quadri è ininfluente se non accompagnato da fatti. Una volta mi parlavano di una terra fatta di latte e miele, non vuol dire che mi ci sia fiondato con scarponi e binocolo. Ogni misura che viene presa deve esser accompagnata da 1) cosa si vuole fare 2) come lo si vuole applicare 3) come lo si paga 4) chi è competente 5) rapporto costi benefici, ma sopra tutto 6) che reazione ci si aspetta dal mercato da determinate contromisure (come reagisce l'economia). Sinceramente vuoi ricevere un regalino dalla confederazione a debito in un momento in cui c'è un rialzo dei tassi per combattere l'inflazione? Queste misure comprimono necessariamente l'economia, perché un aumento troppo elevato dell'inflazione porta uno stato in rovina (vedi repubblica di Weimar). Lo statuto S a tutti gli Ucraini è stato dato per un anno a tutti i profughi per l'incapacità dell'apparato pubblico di poter fare una selezione in tempi accettabili, d'altronde è successo tutto troppo in fretta per poter prender contromisure più efficaci. Non so te ma io mi rifiuto categoricamente di ricevere un sostegno a breve termine cosciente del fatto che peggiorerà la situazione economica sul medio lungo termine (tiro la cinghia oggi per star bene domani). Sopra tutto se questi annunci sono fatti con toni da slogan senza nessun fatto concreto ad accompagnare. (è la stessa cosa che ho detto della proposta del fondo per il clima proposto questa settimana da verdi e socialisti)
NOTIZIE PIÙ LETTE