Il fascicolo torna a Milano, dove si dovrà celebrare un nuovo processo d'appello
ROMA - La Corte di Cassazione italiana ha annullato l'assoluzione di Davide Enderlin junior, pronunciata lo scorso 22 maggio dai magistrati della quarta sezione della Corte d’appello di Milano.
Lo riferisce il quotidiano laRegione, che cita Alessio Bernardini, il legale di Enderlin, che rimanda ogni valutazione in merito alla fine di aprile, quando saranno depositate le motivazioni dell'annullamento. La decisione dei giudici romani risale allo scorso 30 gennaio.
Il consulente d'affari ed ex consigliere comunale Plr luganese era rimasto coinvolto nel cosiddetto "scandalo Carige" e accusato di riciclaggio e associazione a delinquere. Nel maggio 2018 era stato condannato a 5 anni e 6 mesi in primo grado.
Dopo la decisione della Corte di Cassazione il fascicolo torna a Milano, dove sarà celebrato un nuovo processo davanti a una nuova Corte d'appello.