Un testimone spiega quanto accaduto allo scalo luganese. E ipotizza la causa: «Forse si è bloccata la ruota o forse c'è stato un problema all'impianto frenante»
AGNO - «Mi è passato di fianco. Ho sentito prima uno stridio, poi ho visto uscire del fumo. Quindi ho assistito all'esplosione della gomma». A pochi metri dalla pista dell'aeroporto di Agno, un lettore ha potuto assistere al piccolo incidente aviatorio verificatosi attorno a mezzogiorno.
«È scoppiata la ruota posteriore destra - racconta ancora -. Che, di conseguenza, ha fatto da perno». Il velivolo ha quindi sbandato. «Il pilota è stato bravo a tenerlo in pista. Fortunatamente era nella fase finale dell'atterraggio e la velocità non era eccessiva».
Secondo il testimone lo stridio che ha preceduto l'esplosione potrebbe essere l'origine dell'incidente: «Forse si è bloccata la gomma, o forse è stato un problema ai freni. Ho visto il pilota lasciare il velivolo con le sue gambe. Fortunatamente nessuno si è fatto male».
Quanto accaduto in seguito è noto. Partita la sirena d'allarme della torre di controllo sono intervenuti i soccorsi e la pista è stata chiusa per le operazioni di rito in queste circostanze.