Il principale responsabile è un tifoso sul quale pendeva un divieto di accesso agli stadi di calcio e di hockey
LUGANO - Ha un volto e un nome l’autore dei vandalismi perpetrati ieri a Lugano e a Paradiso e che ha imbrattato con graffiti e scritte a pennarelli diversi muri. È accaduto al termine della partita di calcio che si è disputata tra il Lugano e il Losanna. Nella giornata di ieri, la polizia cantonale e la comunale di Lugano hanno potuto identificare almeno undici persone. Si tratta di tifosi del Losanna.
Grazie alla videosorveglianza della città è stato possibile risalire al probabile responsabile degli imbrattamenti. Su quest’ultimo pendeva un divieto di accesso agli stadi di calcio e di hockey svizzeri per cui è stato diffidato dal presentarsi alla manifestazione sportiva. L’inchiesta va avanti con l’obiettivo di verificare eventuali responsabilità in altri danneggiamenti.